Il motivo ? Non ci sono candidati dal Venafrano !

Una constatazione amarissima, una desolazione unica, una delusione incontenibile che purtroppo testimonia tanto ! Venafro ed il suo mandamento -territorio del Molise occidentale ricompreso tra gli estremi rappresentati dai Comuni di Sesto Campano ad ovest e Montenero Val Cocchiara ad est per una popolazione residente superiore alle 40mila unità- non avranno rappresentanti nel nuovo Parlamento nazionale che uscirà dall’urna politica del prossimo 25 settembre ! Il motivo ? Non risultano candidati della zona ! In verità ci sarebbe un candidato del quale si legge su fb ricoprire il ruolo per Azione Italia Viva di Calenda di coordinatore dell’area Venafro/Valle del Volturno e che si candiderebbe alla Camera dei Deputati nel collegio proporzionale Molise. Del soggetto non si riportano in questa sede le generalità in ossequio alla par condicio, ma di venafrani veri e propri candidati per il voto del 25 settembre non si ha notizia e quindi non ci sarà traccia nel futuro Parlamento italico. “Carenza relativa”, dirà qualcuno ! “Assenza di rilievo”, argomentano tant’altri ! La posizione al riguardo di futuromolise ? Senz’altro si propende per la seconda posizione di pensiero, ossia per l‘assenza di rilievo, soprattutto alla luce delle urgenze socio/civili dell’intero Molise dell’ovest,  ambito territoriale da lustri sistematicamente dimenticato e bypassato dalla politica nazionale della Capitale dopo aver tanto dato nelle legislature precedenti con politici di spicco. Si pensi, giusto per citare e venendo all’attualità, alle impossibili strade ferrate in tale territorio regionale, all’autostrada che continua a mancare ed alla sanità pubblica ridotta ai minimi termini nel Venafrano dove addirittura non ci sono più la sanità dell’emergenza né una sola sala chirurgica (!), nonostante i 40mila e passa molisani che vi vivono ! Né c’è rete telefonica mobile all’altezza delle crescenti esigenze coi cellulari che restano muti h 24 non appena s’imbattono in una modesta altura  o in costanza di una collinetta di basse dimensioni ! Né esiste nell’intero Molise dell’ovest una sola pista di atletica leggera né un teatro per l’arte in genere su un territorio così vasto, tolto il mega teatro isernino tanto grande però da rendere problematica la sua gestione continuativa e regolare. Ecco, a fronte di questo e tant’altro, che si fa ? Non viene candidato nessuno per il prossimo Montecitorio nazionale, tolto il signore di cui innanzi ma che in tanti non conoscono per far spazio a nomi “sonanti” che però hanno niente di Molise, dei suoi problemi e delle tante attese ! Prospettive future per tale area molisana, data la dura realtà di fatto ? Va da se che si spera sempre al meglio, ma in tutta franchezza qualche perplessità, qualche incertezza sovviene ed anche di brutto ! “Povero, piccolo” Molise … verranno tempi migliori ? Nell’attesa, i giovani se ne vanno … !

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