Primavera, festival di colori floreali naturali
La bella conferma arriva dalle abitazioni private e dagli addobbi floreali nelle chiese, in primis all’altare della Basilica di San Nicandro a Venafro
Primavera sinonimo di meraviglioso risveglio della natura che inonda di bellissimi e variopinti colori floreali tanti ambienti, sia privati che di pubblica frequentazione. Le donne di casa, ora comprandoli ed ora coltivandoli nel loro giardino privato, acquistano o colgono fiori coloratissimi, assai profumati e di ogni specie, riempiendone tanti vasi in casa. Lo spettacolo e i profumi che ne derivano sono unici. Si abbelliscono corridoi, sale da pranzo, studi privati, tinelli, ambienti vari e l’intera casa ne trae benefici, compresi i locali rustici a loro volta impreziositi di quanto la natura distribuisce a piene mani . Tutto questo accade nelle abitazioni private e lo spettacolo che ne scaturisce è veramente bello. Il passaggio dalle dimore private ai luoghi di culto è breve in quanto ad addobbi floreali con cui impreziosire chiese, basiliche, cattedrali ect. Nel periodo tanti altari infatti cambiano letteralmente aspetto, arricchiti dai fiori colorati e di ogni tipo della natura. Ovunque i sacerdoti e i loro collaboratori s’ingegnano per ornare nel migliore dei modi la “Mensa del Signore”, sistemando piante, fiori e quant’altro tutt’intorno agli altari per un colpo d‘occhio quanto mai suggestivo quale conferma di bellezza e ricchezza del creato. Si porta cioè la primavera in chiesa, perché se ne apprezzi la bontà. Praticamente dappertutto si riscontarno esempi in tal senso a partire, giusto per citare, dalla Basilica di San Nicandro a Venafro. I Frati Cappuccini della Provincia Monastica di S. Angelo e San P. Pio ospitati nell’attiguo Convento Francescano e che da oltre cinque secoli l’accudiscono, d’intesa coi fedeli che sono quotidianamente vicini a tale luogo di culto, hanno magnificamente arricchito di fiori, piante e colori floreali primaverili l’intero luogo di culto che custodisce i resti del Patrono di Venafro, San Nicandro, con particolare cura rivolta all’altare principale. Fiori e piante tutt’intorno, colori magnifici e profumi assai gradevoli come ad “abbracciare” simbolicamente l’altare e l’intera Basilica a nome dei fedeli del posto, trasmettendo sensazioni uniche a quanti la frequentano. Il colpo d’occhio che se ne ricava è estremamente bello, col credente che entrato in Basilica resta piacevolmente preso dallo spettacolo della natura portata in chiesa. Il tutto come segno di fede e ricchezza del creato.