Micaela Fanelli

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Sulla corretta conferibilità delle nomine presso gli enti controllati dalla Regione Molise, la legge viene rispettata?

Se lo chiedono e ce lo chiedono da più parti, soprattutto dopo che l’Anac, lo scorso 9 giugno, ha contestato – ex D. Lgs n. 39 del 2013 – la nomina del Commissario straordinario del Consorzio per lo sviluppo industriale di Campobasso Bojano, costringendo il Presidente Toma ad indicare, sempre in qualità di Commissario straordinario, un avvocato in servizio presso l’Avvocatura regionale.
Violando, pare anche in questo caso, la norma nazionale contenuta nel Decreto del Presidente della Repubblica 31 dicembre 1993, n. 584 e quella del Regolamento Regionale 16 aprile 2020, n. 1.

Senza alcun intento persecutorio, ma nell’unico interesse del rispetto del dettato normativo – che deve sempre rappresentare il faro nell’azione amministrativa di un ente pubblico – questa mattina ho protocollato in Consiglio Regionale una specifica interrogazione, attraverso la quale si chiede al Governatore se la nomina del nuovo Commissario straordinario del Consorzio industriale di Campobasso Bojano – assunta con DPGR n. 46 del 02-08-2021 – sia in linea con quanto previsto dalle norme sulla incompatibilità e, nel caso sia stata assunta contra legem, quali atti la Giunta porrà in essere per sanare questi procedimenti.

Perché al di là dei nomi, quello che conta è evitare errori che inficino la corretta gestione degli enti regionali e, quindi, tutte le nefaste conseguenze che si riverberano sui servizi dovuti ai cittadini.

Micaela Fanelli

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