Così come in molte realtà del territorio nazionale, anche a Larino si è celebrata oggi 21 Novembre la Giornata Internazionale degli Alberi, un momento per riflettere sulla necessità di tutelare e salvaguardare l’ambiente, prevenire il rischio idrogeologico e scongiurare la perdita di biodiversità, elemento quest’ultimo di cui il territorio frentano e molisano in generale sono ricchissimi.

Il Rotary club di Larino, unitamente alla Fondazione Michelino Trivisonno Onlus, ha chiamato a raccolta in mattinata gli studenti della scuole della città per celebrare l’arrivo di due nuovi cipressi che nei prossimi giorni saranno messi a dimora lungo via dei Santi Martiri Larinesi, viale alberato che collega il centro urbano con il cimitero comunale.

Un nuovo service nato dall’idea della presidente del Rotary club frentano Teresa Mancini che, anche grazie alla consueta generosità dimostrata dal Consiglio di Amministrazione con in testa il Presidente della Fondazione Michele Trivisonno, ha visto la realizzazione in due step dell’intervento: il primo, eseguito nei giorni scorsi, è consistito nel taglio di due cipressi irrimediabilmente compromessi da un lungo stato di malattia; il secondo è iniziato oggi con l’arrivo a destinazione e la messa a dimora dei nuovi cipressi, attualmente custoditi all’interno di cimitero comunale.

Protagonisti della giornata sono stati gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado della città: gli alunni dell’Istituto Comprensivo A. Magliano accompagnati dal personale docente e dalla dirigente scolastica Angela Maria Tosto. Con loro gli studenti degli istituti di istruzione superiore: il liceo Classico-Scientifico F. D’Ovidio e l’Istituto Tecnico Agrario e Geometri San Pardo. Alla cerimonia sono intervenuti il Sindaco Vincenzo Notarangelo e l’Assessore comunale ai lavori Pubblici Michele Palmieri che hanno espresso un forte plauso al Rotary e alla Fondazione Trivisonno per la lodevole iniziativa messa in campo a favore della comunità e del territorio.

Sono intervenuti anche i rappresentanti di altre associazioni, tra cui la sezione di Larino dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, e semplici cittadini che, approfittando della giornata soleggiata, non hanno fatto mancare il loro sostegno e apprezzamento per l’iniziativa che contribuisce a ridare il giusto decoro alla città e ad avvicinare i giovani e meno giovani alla natura, un bene prezioso da proteggere e salvaguardare.

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