Si è conclusa ieri la visita a Bruxelles dei Presidenti regionali di Confindustria con Antonio Tajani, Presidente del Parlamento europeo. Anche il Presidente del Molise Mauro Natale ha partecipato all’evento, che si è sostanziato in una due giorni di riflessioni su temi che riguardano le politiche di coesione dell’Unione europea.

“Per decenni i fondi europei sono stati utilizzati poco e male”, commenta il Presidente Natale. “Negli ultimi anni, però, c’è stato un miglioramento oggettivo nell’uso delle risorse e soprattutto non sono state perse, neppure nelle regioni più povere del nostro Paese. Oggi il livello di impegni dell’Italia è superiore alla media europea e c’é una nuova vitalità del Mezzogiorno.

Occorre proseguire in questa direzione, affinché le nostre regioni, soprattutto quelle del Sud, migliorino la loro capacità di utilizzare appieno i fondi comunitari. Soltanto così potemo promuovere concretamente la competitività dei territori e ridurre i divari persistenti tra il Mezzogiorno e le regioni europee più sviluppate.

Per il prossimo bilancio comunitario 2021 – 2028 – conclude il Presidente Natale – la priorità espressa da Confindustria è dirigere le risorse là dove possono generare maggiore valore aggiunto, cercando i settori dove ci sono i maggiori moltiplicatori di ricchezza. Puntare su Industria 4.0 è la nostra nuova frontiera”.

All’incontro ha partecipato anche l’europarlamentare Aldo Patriciello, presente anche lui a Bruxelles per impegni istituzionali. Per la sua carica nella Commissione all’Industria, Patriciello ha condiviso la necessità di far ripartire l’industria nel Mezzogiorno e in Molise come unico vero moltiplicatore di reddito e di occupazione.

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