Giungono in redazione le prime tre risposte al sondaggio rivolto ai componenti l’assemblea regionale del PD. Carriero , Di Cristofaro e Quercio membri del PD regionale pronti a sottoporsi ad un eventuale esame.
Pubblichiamo le loro risposte:
Costanza Carriero Vice Presidente e componente dell’Assemblea Regionale del PD Molise:
“Sono favorevole ad effettuare il “Drug Test” tossicologico antidroga per i seguenti motivi: semplicemente perché non mi sono mai drogata in vita mia (50 anni, appena compiuti)! Avrò mille e più difetti, ma non certo quello di ricorrere a situazioni di quel tipo (dannose, per altro) per affrontare la vita”.
Francesca Di Cristofaro Componente l’Assemblea Regionale PD e Segretario cittadino PD di Campobasso.
“Sono favorevole ad effettuare il “Drug Test” tossicologico antidroga a dimostrazione dell’infondatezza delle voci che circolano, circa l’uso di sostanze stupefacenti da parte dei membri dell’Assemblea Regionale Pd Molise”.
Roberto Quercio Componente eletto all’Assemblea Regionale del Partito Democratico del Molise
“Sono favorevole al test tossicologico per qualsivoglia carica pubblica, tanto più per i politici che, a mio modesto avviso, oltre ad avere la responsabilità di fare scelte importanti che si ripercuotono sulla società, hanno il DOVERE di tenere una condotta di vita che possa esser da esempio per i cittadini. Non sono nessuno per giudicare chi assume sostanze stupefacenti, ma sicuramente posso affermare che chi lo fa, non segue una condotta di vita esemplare”.
Nelle tre disponibilità si leggono differenti posizioni che confluiscono in un’unica direzione: eliminare alla radice la possibilità che nella politica e nelle istituzioni ci siano assuntori di stupefacenti.
Chiudiamo con il solito slogan:
“Non possiamo affidare alle forze dell’ordine la repressione dei reati di droga e poi avere nelle istituzioni assuntori di sostanze stupefacenti”.
E il sondaggio è appena iniziato…
Il Direttore
