In attesa che il presidente della Giunta regionale e l’assessore ai Lavori Pubblici diano seguito alle interrogazioni presentate nei mesi scorsi,  il consigliere regionale della Federazione della Sinistra  Salvatore Ciocca ha presentato un’altra richiesta di accesso agli atti in merito alle assunzioni stipulate alla Molise Acque.

“Non si tratta di accanimento ma solo di un preciso dovere che dovrebbe guidare, in primis,  chi rappresenta i cittadini nelle Istituzioni.

Trasparenza, legittimità e parità di accesso: sono certo che queste condizioni siano state rispettate e proprio per fugare ogni dubbio, in considerazione di quello che ho avuto modo di apprendere grazie all’acquisizione dei documenti, credo che sia necessario conoscere l’iter seguito per le assunzioni stipulate dalla Molise Acque negli ultimi tre anni.

La richiesta di accesso agli atti presentata oggi si riferisce anche ai contratti con carattere temporaneo posti in essere negli ultimi 3 anni: agli attuali vertici della Molise Acque chiedo di sapere quante persone sono state assunte, con quali qualifiche, le tipologie e la durata del contratto e le modalità di selezione in base alle quali si sono individuati i profili professionali poi inseriti nell’azienda.

Mi auguro di ricevere presto risposta ai quesiti posti al presidente Iorio e all’assessore Chieffo: l’intera questione relativa agli appalti, alla multa comminata all’azienda e causata dalle superficialità con le quali sono state condotte le gare d’appalto, il previsto ampliamento di 110 unità della pianta organica con il considerevole aumento dei costi fissi, l’apertura di tre sedi distaccate e le funzioni dirigenziali per presunti rapporti internazionali assunte da una funzionaria che non ha alcun dipendente da coordinare. Domande che al momento non ricevono ancora alcuna risposta”.

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