E’ stata allargata la zona delle ricerche della meteorite caduta il 15 marzo scorso a Sant’Agapito (Isernia) in località Temennotte. Dopo venti giorni il raggio d’azione dei ricercatori della Rete Prisma dell’Inaf di Torino si è spostato verso Macchia d’Isernia e il team, coordinato dallo scienziato Daniele Gradiol, ha scandagliato anche le aree di stoccaggio della DR Automobiles.

Ma neppure lì c’è traccia della meteorite, un sasso nero di 8 centimetri. Lo stesso Gradiol, già nei primi giorni, aveva ipotizzato che i tempi sarebbero stati lunghi.

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