No, questo non lo si sopporta affatto ! E’ uno “schiaffo” all’intera città e in quanto tale va assolutamente fermato, inchiodando alle proprie responsabilità coloro che arrivano a consentire quanto segue, senza preoccuparsi affatto delle conseguenze ! In effetti c’è chi nel cuore del centro storico di Venafro consente al proprio cane, lasciandolo libero o addirittura portandocelo, di defecare giusto dinanzi alla storica e bellissima Chiesa dell’Annunziata, luogo di culto del 1888 e unanimemente apprezzato quale il più bello in stile barocco del Molise, ma soprattutto nel cuore di tutti i venafrani per quanto rappresenta. Deposito animale, si pensi, ai piedi del sagrato, come le foto mostrano, ossia sulla stessa piazzetta dell’Annunziata ! Una inciviltà unica, una leggerezza assoluta, uno spregio totale per i sentimenti e i valori di tutti a Venafro e non solo ! Nella mattinata domenicale, per la Santa Messa delle h 11.30, l’indecoroso e indegno spettacolo è apparso sotto gli occhi di quanti entravano in chiesa per partecipare al rito, rimasti sbalorditi dallo spettacolo apparso sotto i loro occhi. Successivamente qualche mano pietosa ha ritenuto di rimuovere parzialmente quant’era a terra, senza comunque riuscire a portar via tutto e ripulire per bene. A margine di siffatto inaudito episodio, che cozza contro la civiltà e i sentimenti della massa dei venafrani, alcune essenziali considerazioni sono abbondantemente doverose. Innanzitutto la leggerezza e l’inciviltà del proprietario/a dell’animale, nient’affatto responsabile e rispettoso del prossimo tanto da non preoccuparsi affatto che il proprio animale si liberi addirittura dinanzi ad una chiesa, o portandocelo personalmente o lasciandolo libero perché depositi dove capita ! Quindi la necessità di prevenire siffatti tristi episodi di tutta e piena inciviltà, con opportuni controlli e vigilanza. Come si fa a risalire a proprietaria/o dell’animale, che ovviamente non ha colpa alcuna di quanto avvenuto ? Non è affatto difficile e già domattina con un circostanziato giro a piedi nel semispopolato centro storico di Venafro, chiedendolo ragguagli ed informazioni in giro ai residenti, si riuscirebbe a risalire facilmente alle generalità del titolare o della titolare del quadrupede. Quindi l’invito ad una tenuta diversa dell’animale e ad un suo maggiore controllo, ripulendo all’istante quanto e dove il proprio cane lascia a terra. Il triste episodio si ripete comunque ? Non sta certo all’informazione suggerire cosa fare in frangenti simili, sapendolo per bene cosa e come fare quanti sono preposti al rispetto della legge da parte di ognuno ! Ai venafrani interessa solo che la loro città venga rispettata h 24 da tutti e che “tristezze” simili non abbiano a ripetersi.

LE FOTO:

Articolo precedenteLA MOLISANA MAGNOLIA, UNA RIMONTA DA CAPOGIRO: LE CAMPOBASSANE PIEGANO IL RAGUSA
Articolo successivoIl cittadino osserva perplesso …