In Molise ce n’è una in vendita …

Certamente con una di quelle vi scriveva lo scrittore/romanziere molisano di Guardalfiera Francesco Jovine, parlando dei vertici della letteratura italiana contemporanea dei decenni appena trascorsi. Analogamente tant’altri italiani -molisani compresi, è chiaro- scrivevano nei tempi ultimi con le intramontabili e carissime Olivetti, macchine dattilografiche portatili, praticamente indistruttibili e dalle quali sono venuti fuori “pezzi” per giornali, cronache, resoconti, ma anche romanzi, racconti, libri e tant’altro, frutto della dinamica e puntualmente fertile mente umana. E per l’appunto di una Olivetti Studio 42 color verde rame, su cui aveva pigiato e scritto per decenni il rinomatissimo nostro corregionale Francesco Jovine, autore di “Signora Ava”, “Le Terre del Sacramento”, “Ladro di galline”, ”Tutti i miei peccati” ed altro ancora, si sta facendo grande e fiera mostra alla BIT di Milano (Borsa Internazionale del Turismo), presentando uno dei fiori all’occhiello della cultura italiana del terzo millennio, alias il molisano !

L’Olivetti Studio 42 di Jovine, praticamente il massimo o quasi in quanto a tecnica dattilografica del periodo, che tanti volentieri stanno ammirando ed apprezzando nel capoluogo lombardo! Ed ecco che la cosa ha mosso anche il Molise dei nostri giorni, attivando una particolarissima proposta da un anonimo possessore molisano di altra Olivetti del tempo che fu, color grigio chiaro, per decenni rimasta chiusa ed inutilizzata in un cassetto di casa e che il tizio che la detiene sarebbe propenso a cederla in costanza di un’offerta appropriata. L’Olivetti di cui parlasi è quella delle foto allegate, è in ottime condizioni ed é disponibile per chi ne voglia entrare in possesso. Il proprietario, tipo riservato, non intende apparire, tanto da aver chiesto a questo organo d’informazione di fare da tramite per definire il tutto.

E FuturoMolise ben volentieri informa che si può contattare lo 0865/901572, ossia il recapito telefonico redazionale, per le offerte. Il tutto, dice l’anonimo possessore della storica Olivetti, da concludersi in un paio di giorni dalla presente pubblicazione, dopodiché la bella macchina da scrivere continuerà tranquillamente a restare ben volentieri nel cassetto dov’è perfettamente custodita. Da quale prezzo partire ? “Lo faccia chi intende averla !”, asserisce con un sorriso chi possiede la bella Olivetti color grigio chiaro. C’è qualche appassionato ? “In mancanza, continuerò tranquillamente a conservarla …”, chiude simpaticamente l’interlocutore.

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