È stato indetto il bando di concorso per l’ammissione di 69 Allievi Ufficiali del ruolo normale –  comparti ordinario e aeronavale – all’Accademia della Guardia di finanza per l’anno accademico 2023 / 2024.
La selezione è rivolta a diplomati.
Per candidarsi c’è tempo fino al 16 febbraio 2023.
Il concorso è finalizzato ad ammettere 69 Allievi Ufficiali del ruolo normale – comparti ordinario e aeronavale – all’Accademia della Guardia di finanza.
I posti disponibili sono così suddivisi:
n. 60 destinati al comparto ordinario, di cui:
– n. 1 è riservato ai candidati in possesso dell’attestato di cui all’articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752, riferito al diploma di istituto di istruzione secondaria di secondo grado o superiore;
– n. 1 è riservato al coniuge, ai figli superstiti o ai parenti in linea collaterale di secondo grado qualora unici superstiti, del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia deceduto in servizio e per causa di servizio;
n. 9 sono destinati al comparto aeronavale, di cui:
– n. 6 alla specializzazione “pilota militare”;
– n. 3 alla specializzazione “comandante di stazione e unità navale”.
È consentito presentare domanda di ammissione per uno solo dei predetti comparti e specializzazioni.
Possono partecipare al concorso per Allievi Ufficiali della Guardia di finanza candidati in possesso dei requisiti di seguito presentati:
godimento dei diritti civili e politici;
non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare oppure prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze armate e di polizia, a esclusione dei proscioglimenti, se concorrenti per:
– il comparto ordinario, per inattitudine alla vita di bordo o al volo;
– il comparto aeronavale: a) specializzazione pilota militare, per inattitudine alla vita di bordo; b) specializzazione comandante di stazione e unità navale, per inattitudine al volo;
non essere imputati, non essere stati condannati né aver ottenuto l’applicazione della pena ai sensi dell’articolo 444 c.p.p. per delitti non colposi, né essere o essere stati sottoposti a misure di prevenzione;
non essere stati dimessi, per motivi disciplinari o per inattitudine alla vita militare, da accademie, scuole, istituti di formazione delle Forze armate e di polizia;
non essere stati rinviati o espulsi da corsi di formazione dell’Accademia del Corpo della guardia di finanza;
possesso dei requisiti di cui all’articolo 26 della legge 1 febbraio 1989, n. 53. A tal fine, il Corpo della guardia di finanza accerta, d’ufficio, l’irreprensibilità del comportamento del candidato in rapporto alle funzioni proprie del grado da rivestire. Sono causa di esclusione dall’arruolamento anche l’esito positivo agli accertamenti diagnostici, la guida in stato di ebbrezza costituente reato, l’uso o la detenzione di sostanze stupefacenti o psicotrope a scopo non terapeutico, anche se saltuari, occasionali o risalenti;
non trovarsi, alla data dell’effettivo incorporamento, in situazioni comunque incompatibili con l’acquisizione o la conservazione dello stato di ufficiale del Corpo della guardia di finanza;
diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consenta l’iscrizione a corsi di laurea previsti dalle Università statali o legalmente riconosciute.
Oltre ai requisiti precedentemente elencati, i candidati devono:
a) se non appartenenti al Corpo, anche se già alle armi:
avere, alla data del 1° gennaio 2023, compiuto il 17° anno di età e non avere superato il giorno del compimento del 22° anno di età, vale a dire essere nati nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2001 e il 1° gennaio 2006, estremi inclusi;
avere, se minorenni alla data di presentazione della domanda, il consenso dei genitori o del genitore esercente in via esclusiva la potestà o del tutore per contrarre l’arruolamento volontario nella Guardia di finanza;
non essere stati ammessi a prestare il servizio civile nazionale quali obiettori di coscienza o avere rinunciato a tale status.
b) se appartenenti ai ruoli ispettori, sovrintendenti, appuntati e finanzieri, compresi gli allievi marescialli e gli allievi finanzieri del Corpo:
non avere, alla data del 1° gennaio 2023, superato il giorno del compimento del 28° anno di età, ossia essere nati in data non antecedente al 1° gennaio 1995;
se in servizio permanente, non essere stati dichiarati non idonei all’avanzamento ovvero, se dichiarati non idonei all’avanzamento, avere successivamente conseguito un giudizio di idoneità e siano trascorsi almeno cinque anni dalla dichiarazione di non idoneità o non avere rinunciato all’avanzamento nell’ultimo quinquennio;
non avere riportato, nell’ultimo biennio, sanzioni disciplinari più gravi della consegna;
non essere sottoposti a un procedimento disciplinare di corpo da cui possa derivare l’irrogazione di una sanzione più grave della consegna, a un procedimento disciplinare di stato o a un procedimento disciplinare ai sensi dell’articolo 17 delle norme di attuazione, di coordinamento e transitorie del codice di procedura penale;
non essere sospesi dall’impiego o non essere in aspettativa.
La domanda di partecipazione deve essere presentata entro le 12.00 del 16 febbraio 2023 unicamente mediante la procedura telematica disponibile al seguente link:
Per consultare il bando:
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