Dopo il lockdown dovuto alla pandemia da Covid 19, alcuni siti culturali hanno riaperto immediatamente, come ad esempio il Museo Paleolitico di Isernia, altri hanno avuto più difficoltà a riaprire, non solo in Molise. Sono quelli delle piccole realtà, nelle quali a fronte di un personale già ridotto, si è dovuta ripensare l’organizzazione alla luce delle nuove disposizione adottate per garantire la tutela della salute sia del personale che dei visitatori.

Il segretariato generale del Mibact – riferisce Rosa Alba Testamento in un post su Facebook – mi ha comunicato che sito di Pietrabbondante (IS) aprirà al massimo entro il prossimo 15 luglio (anche se si stanno facendo notevoli sforzi per anticipare di qualche giorno) e che invece l’apertura del castello di Gambatesa (CB) è fissata per il 14 luglio.

È fondamentale che tutti i siti culturali riaprano e che nessuno sia lasciato al proprio destino, magari perché più periferico e/o perché c’è poco personale. Tra l’altro stiamo parlando di importantissimi luoghi della cultura, che devono essere messi a disposizione di tutti i cittadini, sia del territorio che provenienti da altre regioni.

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