La regione renda pubblici i redditi degli amministratori

Di seguito rendiamo pubblica una nota di Michele Petraroia, consigliere regionale del Partito Democratico.

In riferimento all’encomiabile operazione trasparenza avviata dal Governo Monti che nella manovra Salva Italia ha reso vincolante  anche per i Manager Pubblici ed i Direttori Generali, la pubblicazione on line dei loro redditi che comunque non devono superare gli emolumenti dovuti al primo presidente della Corte di Cassazione sollecito la Regione Molise a pubblicare sul proprio sito internet i redditi dei Consiglieri, Assessori, Presidente del Consiglio e della Giunta, dei Commissari Straordinari, Manager, Direttori Generali, Dirigenti e Consulenti Esterni, che operano in nome e per conto della Regione, dell’ASREM, dell’ARPAM, di MOLISE DATI, FINMOLISE, ARSIAM, IACP, EPT, SVILUPPO ITALIA MOLISE, CONSORZI INDUSTRIALI, SOCIETA’ PARTECIPATE, COMUNITA’ MONTANE, CONSORZI DI BONIFICA, ESU, IRESMO, MOLISE LAVORO  e COMMISSARI STRAORDINARI nominati a vario titolo, ragione o causa dall’Amministrazione, ivi compresi i Commissari che fungono da Stazione Appaltante nella realizzazione di infrastrutture ed opere pubbliche.

Rendere trasparente il patrimonio mobiliare ed immobiliare, i redditi complessivi, le partecipazioni societarie, il possesso di titoli, beni, case, barche, automobili, azioni, terreni e fabbricati, è un dovere ineludibile della Pubblica Amministrazione ed è una straordinaria opportunità per rendere conto al singolo cittadino sulle proprietà dei rappresentanti istituzionali e dei manager. In tal modo ogni cittadino, seguendo i lavori consiliari, acquisendo informazioni, visionando atti e leggi adottate, potrà avere un quadro di conoscenze onnicomprensivo, su scelte, relazioni e rapporti tra economia, affari, territorio e mandato amministrativo.