“La piva di Piero” è una delle fiabe che lo scrittore molisano Mauro Gioielli, più di venti anni fa, inserì nel volume “La zampogna fatata”. E’ la storia d’un ragazzo che, grazie ad un gesto di cortesia fatto ad alcune fate, ricevette in dono tre oggetti magici, fra cui una piva (ossia una zampogna). Lo strumento diventerà per il giovane la protezione contro ogni difficoltà della vita, diventando il simbolo sonoro di un soprannaturale intervento ausiliatore.

Questa fiaba di Gioielli è stata inserita anche in un libro per le scuole, contenente apparati didattici curati da Lucio Cassone, Isabella De Vero e Rosanna Carnevale. Il libro si intitola “Fiabe popolari: zampogne e zampognari” e l’istituto comprensivo “D’Ovidio” di Campobasso l’ha adottato e fatto leggere ai suoi alunni che ne hanno tratto una sceneggiatura, trasformando una delle fiabe (La piva di Piero, appunto) in una breve rappresentazione teatrale che, giovedì 14 dicembre, alle ore 18, sarà messa in scena nel Teatro Savoia.

Ospite dell’evento sarà proprio Mauro Gioielli che, insieme ai musicisti della etnoband “Il Tratturo”, parlerà delle tradizioni natalizie molisane ed eseguirà alcuni canti popolari, accompagnato dalla zampogna di Ivana Rufo e dalla ciaramella di Lino Miniscalco. Subito dopo, i ragazzi della “D’Ovidio” saliranno sul palco e metteranno in scena la fiaba.

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