Campobassane superate a Porto San Giorgio. Ora la prospettiva playoff: per i #fiorellinidacciaio incrocio con Perugia

La sintesi del tecnico Francesco Dragonetto: «Pienamente soddisfatto dall’atteggiamento dimostrato dal gruppo sul parquet»

 

PORTO SAN GIORGIO BASKET 68

LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 57

(24-16, 38-30; 59-44)

PORTO SAN GIORGIO: Induti 6, Maistrini, Medori 1, Andreacci, Nardoni 13, Gianangeli 16, Lattanzi 5, Nociaro 14, Montelpare 13. Ne: Fancello e Forò. All.: Saccoccia.

CAMPOBASSO: Moffa 5, Oliva, Sammartino G., Trozzola 12, Di Quinzio 2, Mascia 7, Rizzo 7, Oddis, Lallo 1, Del Colle, Moscarella Contreras 23, Santillo. All.: Dragonetto.

ARBITRI: Gabrielli e De Angelis (Ascoli Piceno).

NOTE: uscita per cinque falli Moscarella Contreras (Campobasso). Fallo tecnico a Saccoccia (allenatore Porto San Giorgio). Fallo antisportivo a Mascia (Campobasso).

 

Termina con una sconfitta – ininfluente per il percorso dei #fiorellinidacciaio – la fase ad orologio del torneo di serie B per La Molisana Magnolia Campobasso. Già certe del secondo posto finale, le rossoblù – con una conformazione particolarmente mista – cedono di undici a Porto San Giorgio dando comunque vita a segnali importanti in prospettiva.

APNEA CONTINUA Reduci da tre sconfitte consecutive, le sangiorgesi partono forte ed hanno, dalla loro, un margine di otto punti al 10’, vantaggio confermato all’intervallo lungo. Nel terzo periodo le marchigiane arrivano a prendere cinque possessi di margine, gestendo ulteriormente la situazione nell’ultimo quarto.

A REFERTO CHIUSO «Avevamo messo in preventivo – l’analisi al termine del coach campobassano Francesco Dragonetto – il fatto che ci saremmo trovati a dar vita ad una gara ad inseguimento, però abbiamo avuto delle risposte particolarmente positive da tutte le giocatrici scese sul parquet. Abbiamo avuto un solo allenamento insieme con questa conformazione e questo ci avrebbe portato a dover dar vita a tanti adattamenti, ma ribadisco va bene così. L’aspetto che mi rende più felice è l’atteggiamento del gruppo per tutti i quaranta minuti: una presenza costante e continua, rilevante biglietto da visita in prospettiva. Ora la testa è alla ripresa martedì in cui inizieremo a lavorare duro per proiettarci sui playoff e dar vita ad una fase di stagione che potrà consentirci di prepararci al meglio anche per la finale under 17 con l’Abruzzo, nonché sulle fasi interregionali e, in prospettiva, sulla finale nazionale per quello che sarà il centro della nostra stagione. Ora, di fatto, arriva il bello e saranno determinati serenità e carica agonistica per proiettarci sui nostri traguardi».

PLAYOFF ALL’ORIZZONTE Ora, per i #fiorellinidacciaio, ci sarà – da seconda testa di serie del tabellone – l’ingresso nella semifinale playoff con la sfida contro Perugia con il vantaggio del fattore campo nell’eventuale bella e l’avvio (gara uno) proprio all’Arena. Le sfide decisive che andranno a designare la vincitrice del torneo partiranno tutte dopo Pasqua ed andranno ad esaurirsi con il mese di aprile.

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