Il parere del trainer dei #fiorellinidacciaio Dragonetto: «Nelle prime due gare in palio una fetta importante di cammino»

Si parte sabato all’Arena contro Perugia. Chiusura il 6 aprile a Porto San Giorgio. Le campobassane ad un passo dai playoff

Il via ci sarà nel fine settimana, la conclusione giovedì sei aprile con il confronto dei #fiorellinidacciaio che sarà proprio l’ultimo del calendario.

Il gruppo junior La Molisana Magnolia Basket Campobasso, impegnato nel torneo di serie B con Umbria e Marche, è pronto a tuffarsi sulla seconda fase – quella ad orologio – con la determinazione di chi vuol scalare ulteriormente la graduatoria.

PERCORSO DELINEATO Nelle scorse ore l’ufficio gare della Fip Umbria ha ufficializzato il percorso che, per le rossoblù, partirà sabato pomeriggio – all’Arena, palla a due alle ore 18 – contro Perugia, terza dopo la prima fase con gli stessi punti sia delle campobassane che di Civitanova Marche (18). Poi domenica 5 marzo (sempre alle 18) è in programma il match nelle Marche a Civitanova, con l’11 il match interno con Terni, un turno di riposo, la trasferta ad Orvieto il 25, la sfida interna con Senigallia il 2 aprile dopo la Coppa Italia (anche in questi casi il match inizierà alle 18) e, infine, il closing di questa fase che andrà a precedere i playoff per le prime quattro ed i playout per le altre tre il 6 aprile alle 19.30 a Porto San Giorgio.

PAROLA DI COACH Per le campobassane, a livello matematico, i playoff sono dietro l’angolo e potrebbero concretizzarsi già al primo successo.

Ma, al di là di tutto, come spiega il tecnico Francesco Dragonetto «molto potranno dare le prime due gare che, di fatto, indirizzeranno molto la classifica. Con un doppio successo ci apriremmo la strada per il primato. Contro Perugia, con certezza, avremo una rotazione in meno in virtù della trasferta della prima squadra a Schio, poi a Civitanova Marche andremo a giocarci il tutto per tutto. Ora è il momento di serrare le fila e di proseguire in un cammino di esperienza importante che sarà particolarmente utile anche sul versante strettamente giovanile in prospettive delle prossime fasi dell’under 17 femminile».

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