Casa circondariale di Campobasso, la Garante regionale dei Diritti della Persona ha incontrato la nuova direttrice della struttura del capoluogo molisano, la dottoressa Antonella De Paola.

Si è trattato di un primo appuntamento, svoltosi presso la sede del penitenziario, che ha dato ad entrambe l’opportunità di conoscersi e “avviare, per il futuro – ha commentato Leontina Lanciano – un rapporto di proficua collaborazione orientato alla cooperazione attiva tra istituzioni”.

In tale circostanza la Garante ha avuto l’opportunità di fare il punto con la dirigente su numerosi aspetti relativi all’organizzazione gestionale e alla situazione riguardante le condizioni detentive. In particolare, l’attenzione dell’organismo regionale si è concentrata sul monitoraggio dei dati Covid.

“In tal senso – sottolinea la dottoressa Lanciano – per quel che riguarda la casa circondariale di Campobasso il quadro generale è rassicurante, non essendoci al momento casi di positività tra le persone ristrette.

Lo stesso vale per il carcere di Isernia, anch’esso attualmente privo di detenuti positivi. A necessitare di ulteriore monitoraggio, invece, è la struttura di Larino che ha già fatto registrare 23 casi di positività al Covid-19”.

Nel corso dell’incontro, conclude la Garante, “è stato possibile stabilire un’intesa sugli obiettivi comuni da portare avanti per il miglioramento delle condizioni nelle carceri e la promozione della tutela dei diritti dei detenuti”.

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