È cosa nota il cammino intrapreso dalla onorevole Annaelsa Tartaglione all’interno di Forza Italia. La sua speciale amicizia con Francesca Pascale, la ex compagna di Berlusconi oggi sposata con la cantante Paola Turci, le ha consentito di aprire un varco per farsi notare dal Cavaliere. Da sempre scopritore di talenti ma anche attratto da figure seducenti. Eppure oggi, con l’opera di depascalizzazione messa in campo nel partito di Forza Italia, è proprio quel lato seduttivo che viene contestato dalla nuova regina di Arcore Marta Fascina.
Insomma, quello che sembra non piacere alla quasi moglie di Berlusconi è quell’abbigliamento che sembra più consono a degli incontri per “sedurre” che legiferare.
Motivo per cui la scalata della Tartaglione avvenuta grazie all’amicizia con la Pascale potrebbe avere una discesa rapida per via della volontà della Fascina. Né eventuali amicizie e rapporti pure coltivati con abilità dalla onorevole forzista potranno salvarla se la quasi signora Berlusconi si è convinta della non necessità per l’Italia della presenza in Parlamento della nostra Miss tanto da garantirle un seggio sicuro. Magari la Fascina ha trascorso questi anni ad ascoltare rumors, ad osservare comportamenti.
Insomma, quelle che vengono definite scelte di buongusto della Fascina oggi rappresentano la base delle scelte politiche.
L’unica via d’uscita per la Annaelsa regionale sarebbe fare valere la propria potenza elettorale che servirebbe al partito ad ottenere percentuali significative. Il punto è: la una volta “brava Annaelsa” è in grado di farsi valere per i numeri elettorali e non per le mise di una miss?

Articolo precedentePolitiche: il PD cala le carte per una vittoria quasi impossibile
Articolo successivoA ferragosto nel Molise dell’ovest una volta ? Ovviamente a “V’torn”, al Volturno, per la gioia di piccoli e grandi !