Sono stati alcuni genitori, preoccupati, a chiamare la Polizia che è prontamente intervenuta sul posto. Gli agenti a loro volta hanno contattato una ditta specializzata per rimuovere le siringhe. Tutta l’area interessata dalla segnalazione, è stata controllata per assicurare che non ci fossero altre spiacevoli sorprese.

Fate veramente ribrezzo:”non intossicateci l’anima!”

Bucatevi se proprio avete l’esigenza di farlo, ma non mettete a rischio l’incolumità dei bambini. Lasciare le siringhe usate nel cortile di una scuola è una cosa spregevole, abominevole e che vi qualifica per quello che siete. I vostri problemi non potranno mai giustificare la vostra immensa imbecillità.

Quello che è accaduto davanti al polo scolastico di San Leucio, a Isernia, è un fatto grave, che purtroppo non rappresenta una novità. Già in passato sono accaduti episodi simili.

Comprendiamo lo stato d’animo e la preoccupazione dei genitori dei piccoli coinvolti e, in genere, delle famiglie che frequentano quella scuola e le altre strutture educative della città, che devono essere luoghi sicuri dove i bambini crescono sereni. Così come comprendiamo lo stato d’animo del personale scolastico.

Occorre valutare tutte le misure possibili per garantire la sicurezza dei bimbi, senza se e senza ma!

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