Il Comitato Giovanni XXIII informa di aver richiesto un incontro al Sindaco per capire come si sta evolvendo la questione scuole ed avere un quadro preciso della situazione.

Nei numerosi incontri intercorsi con l’amministrazione il Comitato si era fatto portavoce dell’istanza di moltissimi genitori di riprendere in considerazione un procedimento avviato dalla precedente amministrazione, che prevedeva, in collaborazione con l’Inail e con precise modalità, l’acquisizione con un mutuo agevolato di un immobile in fase di ultimazione in località Le Piane, da tutti conosciuto con il nome “La Barca”.

L’acquisto di quell’edificio , da destinare all’istituto comprensivo che ne avesse maggiore necessità, a discrezione dell’amministrazione, avrebbe consentito di sistemare in modo definitivo ed ottimale una buona parte dell’utenza scolastica in una struttura completamente antisismica e di dimensioni non inferiori ai 2.800 mq. , risolvendo una volta per tutte i problemi collegati all’edilizia scolastica della nostra città.

Nell’ultimo incontro, avvenuto il 3 maggio nella Casa Comunale, il Sindaco, dopo aver definitivamente bocciato la proposta della “Barca”, aveva rassicurato il comitato prospettando alcune possibili ed interessanti soluzioni sulla cui fattibilita’ ed opportunità si stavano svolgendo attività di verifica. Trattandosi però di soluzioni a lungo termine, il comitato, pur apprezzando lo sforzo e l’impegno dell’amministrazione, aveva però suggerito di cercare soluzioni provvisorie ed immediate, in grado di mettere in sicurezza la popolazione scolastica senza stravolgere l’equilibrio esistente, proprio in considerazione della situazione di emergenza in cui versano alcuni edifici scolastici.

Alla luce delle mutate circostanze e della sensibile riduzione del numero di aule necessarie, sia dall’una che dall’altra parte, si ritiene infatti possibile ed auspicabile che nel nuovo polo scolastico di via Umbria trovino collocazione entrambe le scuole medie, bisognose di nuovi locali in quanto attualmente ubicate in edifici sismicamente vulnerabili.

La posizione del Comitato, portata già a conoscenza del sindaco nell’incontro del 3 maggio, si basa sulla necessità di trovare una soluzione congrua, ancorché provvisoria e giustificata dalla situazione di emergenza, lasciando i rimanenti plessi scolastici nelle attuali sedi e mantenendo così inalterato l’equilibrio esistente, ferma restando la necessità di reperire per l’anno scolastico 2018/19 nuovi locali per la scuola dell’infanzia San Giovanni Bosco , ad oggi ubicata nell’area Pip di Miranda.

Lo stesso Sindaco, al termine dell’incontro, aveva affermato di voler approfondire e di considerare questa una valida opzione. Avrebbe verificato la sua sostenibilità predisponendo i necessari sopralluoghi, al termine dei quali ci saremmo rivisti per conoscerne gli esiti.

L’incontro richiesto ha come obiettivo quello di conoscere la reale situazione, ivi compreso lo stato dei lavori programmati dal Comune nell’ex Centro Anziani , che attualmente versa in condizioni igienico sanitarie assolutamente non idonee ad ospitare i bambini della Scuola Primaria di San Leucio, nonché di chiarire le idee alla cittadinanza su un tema di grande importanza, quello delle scuole, che negli ultimi tempi ha tenuto sulle spine gli studenti di Isernia e le loro famiglie, e di dare risposte alla cittadinanza a meno di 3 mesi dall’apertura del nuovo anno scolastico.

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