Con il patrocinio della Provincia e in collaborazione con il Klés Five, la diciottesima iniziativa di EtCetera valorizza una delle location più suggestive di Isernia, vale a dire la piazzetta antistante la Fontana Fraterna, come il luogo naturale per una riflessione pubblica sui significati dell’antica agorà in relazione al nostro territorio e per la scoperta dei versi di un poeta raffinato. Perché la bellezza richiama la bellezza. Ospite d’eccezione Donato Loscalzo, docente di letteratura greca presso l’Università di Perugia.

La piazza italiana e’ da sempre il centro dell’intelligenza della comunità. Ci vediamo in piazza, andiamo in piazza, scendiamo in piazza: sono espressioni che sottolineano come, proprio nella piazza, affluiscano pensieri ed incontri, affari e promesse. Perché le piazze costituiscono la sfera collettiva del nostro vivere la città, piccola o capitale . Ripartiamo da una piazza importantissima di Isernia – che ha costituito la sfera collettiva del nostro vivere civile – per una precisa cognizione del significato della piazza nella sua dimensione simbolica della città.

Un compito non facile, perché a quello iniziale si sovrappongono nei secoli molti altri significati. Ne parleremo con un esperto del territorio, l’architetto Franco Valente, ed il Prof. Donato Loscalzo, ordinario di Letteratura Greca. Ma non solo: il racconto non seguirà solo il filo rigoroso della storia, ma diventerà un dialogo incessante tra presente e passato, tra testo e immagini, tra poesia e sentimento, ai quali è affidato il compito di evocare, come semplice traccia, ciascuno di questi sensi stratificati dell’agora’, nella sua accezione più nobile ed antica: come luogo deputato all’incontro e al dialogo. Appuntamento a sabato prossimo, a partire dalle ore 18.30.

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