Tira un sospiro di sollievo il primo cittadino di Isernia, Luigi Brasiello sul progetto del Polo infermieristico nella città pentra. L’intesa tra Regione, Comune e Unimol é raggiunta, dissipati i malumori per qualche atteggiamento non molto chiaro in passato, ora si guarda avanti e al futuro.
Isernia sarà il fulcro per il polo infermieristico istituendo la triennale e puntando alla magistrale. Partner d’eccezione che sosterrà e condividerà con l’Ateneo molisano il percorso é l’università capitolina, la Sapienza. Il Rettore molisano Gianmaria Palmieri però tiene a precisare che qualora la Sapienza dovesse non aderire, i corsi della nuova facoltà partiranno comunque. L’ateneo romano ha già palesato la volontà di condividere il percorso della triennale e qui il rettore Palmieri mostra la grinta sannita ” la condizione da noi imposta – spiega – é aderire anche alla magistrale”. A rafforzare la posizione molisana anche i due parlamentari molisani Leva e Ruta.
Carla Ferrante
Il percorso infermieristico della triennale partirà dal primo ottobre con dati importanti. Saranno coinvolti 200 studenti.
Il comune di Isernia si fa carico delle spese per il fitto della sede, proprietà della Curia, la Regione invece investirà ben 2 milioni di euro per il quinquennio. 400 mila euro annue.
A conclusione l’appello lanciato dal braccio destro del sindaco Brasiello, la D’Achille e accolto gavorevolmente da Palmieri “Puntiamo – dice – ad ampliare anche l’offerta formativa di informatica molto apprezzata dagli studenti e con continue domande di iscrizione.”
Carla Ferrante
