Isernia.

Il Comando Regionale Molise della Guardia di Finanza, ha condotto una serie di controlli per reprimere il fenomeno dell’evasione fiscale, in provincia di Isernia. 
I finanzieri del Comando Provinciale di Isernia hanno operato controlli in diverse aree del capoluogo pentro e nei centri più importanti della provincia.

Le Fiamme Gialle hanno operato interventi nei confronti di diversi esercizi commerciali , della ristorazione ed attività artigianali, procedendo in molti casi, alla verbalizzazione nei confronti degli esercenti, della mancata emissione di scontrini o ricevute fiscali. Per un commerciante di Isernia, la Direzione Regionale delle Entrate di Campobasso, ha disposto la chiusura di tre giorni, a seguito della constatazione di quattro mancate emissioni del documento fiscale accertate nell’ultimo quinquennio. Sono stati effettuati anche specifici controlli in materia di lavoro, che hanno portato all’ individuazione di due lavoratori irregolarmente assunti ed un lavoratore completamente in nero.

La Guardia di Finanza di Isernia, in collaborazione con le unità cinofile della Compagnia della Guardia di Finanza di Campobasso, ha inoltre diposto posti di blocco nei principali tratti stradali per prevenire il traffico di sostanze stupefacenti, come eroina, marijuana, hashish, cobret e crack.

“La suddette attività, che saranno a breve reiterate, è rivolta a contrastare tutte le forme di distorsione dell’economia legale – ha dichiarato il Comando Provinciale di Isernia – che oltre ad arrecare un notevole danno alle casse dello Stato, determina posizione di concorrenza sleale verso quegli operatori commerciali e comuni cittadini che, al contrario, rispettano le leggi e pagano regolarmente le tasse”.

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