Il consigliere comunale Gianni Fantozzi scrive una lettera al prefetto di Isernia Vincenzo Callea affinché solleciti il sindaco Giacomo d’Apollonio a rispondere alle sue interrogazioni.

In qualità di consigliere comunale, nell’esercizio delle attività di controllo e indirizzo sull’attività amministrativa posta in essere da questa amministrazione, come regolamentate dal Tuel e dai regolamenti comunali e statutari del comune, è costretto a rivolgersi a Lei in qualità di rappresentante del Governo nella nostra provincia.

Ed invero, è necessario che Lei intervenga presso il Sindaco affinché mi venga data risposta scritta, come da me richiesto, ad interrogazioni da me poste su determinate problematiche amministrative. Preciso che nel Regolamento e Statuto comunale ( art. 49 regolamento comunale) è sancito che le risposte alle interrogazioni devono, e ripeto devono, essere date entro trenta giorni dalla presentazione. Io ho presentato ben quattro interrogazioni protocollate in data 11.9.2020al n. 32576, 32577, 32579 e 32574 e altre due pec ma ad oggi ancora non ho ricevuto alcuna risposta.

Fatto gravissimo che non fa altro che aumentare la non soddisfazione dell’operato di questa amministrazione e dimostra, qualora ce ne fosse ancora bisogno, la volonta’ di eludere qualsiasi controllo e, comunque, il disprezzo per le norme che, a tutela dei cittadini, disciplinano le attività di controllo e indirizzo che tutti i consiglieri possono/devono esercitare per garantire la correttezza amministrativa”.

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