“LA.IN. Laboratori Integrati” ha organizzato a Isernia, in una delle sale dell’auditorium Unità d’Italia, un corso formativo sul campionamento dei rifiuti, con il patrocinio del Comune di Isernia, dei Tecnici delle professioni sanitarie del Molise e dell’Ordine dei Chimici e dei Fisici di Lazio, Umbria, Abruzzo e Molise.

I relatori, professionisti specializzati e abilitati, hanno trattato gli aspetti normativi e la metodologia da seguire per la gestione dei rifiuti, in modo particolare delle tecniche di campionamento. Al corso hanno partecipato decine di professionisti, dirigenti e funzionari, molti dei quali provenienti dalle regioni limitrofe.

Ad aprire i lavori è stato l’assessore Eugenio Kniahynicki, che ha siglato questa partneship nell’ottica di una sinergia tra territorio e alta formazione specialistica, aggiungendo aspetti più strettamente culturali in quanto, alla fine della sessione dei lavori, c’è stata una visita nel centro storico isernino.

Tra i relatori del corso, hanno preso la parola Fabrizio Martinelli e Claudia Barreca, che quotidianamente lavorano per fornire informazioni e servizi a una serie di soggetti pubblici e privati che hanno a che fare con il ciclo dei rifiuti e il suo campionamento.

Obiettivo del corso è stato quello di fornire gli elementi chiave, teorici e pratici, per comprendere la corretta applicazione della norma tecnica UNI 10802:2013, sia attraverso gli aspetti metodologici, sia attraverso l’uso degli esempi proposti dalla nuova UNI TR 11682:2017.

«Ricominciare con l’alta formazione specialistica in presenza nella fase post covid è un momento importante – ha dichiarato Fabrizio Martinelli –. Ricominciare da questo territorio assume un valore aggiunto perché l’ottima sinergia instaurata con il Comune di Isernia rappresenta uno spirito di collaborazione tra aziende e istituzioni che mira a rimettere in moto un circuito formativo e culturale che ha avuto notevoli rallentamenti a causa della pandemia.

Con lungimiranza, l’assessore Kniahynicki ha voluto guardare anche agli aspetti che riguardano il sostegno all’economia locale, perché i partecipanti hanno trovato un’occasione per visitare la città e ammirarne il patrimonio artistico e culturale. La visita nel centro storico cittadino, con l’assessore alla cultura a fare da Cicerone ai tanti partecipanti, ha avuto anche una gradita sorpresa, infatti, in un vicolo due merlettaie erano impegnate nella lavorazione del prezioso merletto a tombolo isernino».

Il Corso ha erogato 6 crediti ECM per Chimici, Fisici, Biologi, Tecnici della Prevenzione, Medici Competenti.

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