Mamme preoccupate a Isernia per la chiusura dell’ambulatorio pediatrico nei giorni festivi e prefestivi.

In un post su Facebook, una mamma esprime tutta la sua preoccupazione:

«Care mamme sembra che oggi sia stato l’ultimo giorno per l’ambulatorio pediatrico che si teneva nei festivi e prefestivi, purtroppo… Era un servizio utilissimo per i nostri piccoli che si ammalano spesso nel week-end, io l’ho scoperto tardi ma solo questo mese ne ho usufruito due volte! Nonostante il servizio sia stato gradito e positivamente da tutti, mi hanno detto che non sarà prorogato… qualcuna di voi è in possesso di informazioni diverse? Spero che non sia così, oppure che si possa fare qualcosa per far ritirare questa decisione». Come al solito i radar delle mamme sono i primi a vedere gli ostacoli. Dopo un riscontro, la notizia è stata parzialmente ammessa da un pediatra isernino che ha detto: «Ci hanno riferito che ambulatorio non può essere prorogato perché manca il Commissario regionale alla Sanità, l’unico che può autorizzare i costi del rinnovo».

Le ultime prestazioni sono state effettuate nel fine settimana appena trascorso. Dal mese di dicembre, le attività dovrebbero essere sospese. Le mamme lanciano un appello alle istituzioni affinché l’ambulatorio pediatrico possa restare operativo.

Al Veneziale di Isernia sembra esserci anche un altro problema legato al funzionamento della Tac in Radiologia. A quanto pare non è possibile effettuare la Tac nel nosocomio pentro a causa di un guasto. Un problema grave che comporta una serie di disagi e costi per i pazienti che dovranno rivolgersi al Neuromed. Ma Isernia non era una di quelle città che aveva un sistema sanitario efficiente? Se questo significa essere efficienti vuole dire che siamo messi peggio di quel che sembra. Nel frattempo la nomina del Commissario alla sanità resta una chimera.

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