Era già accaduto in passato che qualche mezzo su gomma transitando sulla piazza lo urtasse casualmente, danneggiandolo alla base, rovinando le colonnine in pietra e spezzando le catene di ferro. Subito però, cioè una/due settimane, ed il significativo Monumento al Carabiniere di piazza Salvo D’Acquisto a Venafro veniva riparato, ripristinandone l’originaria e bella fattezza. Ogni cosa tornava al proprio posto ed il Monumento in pietra riacquistava la propria originaria bellezza ed attrattiva, anche alla luce dei significati socio/umanitari che esprimeva e tuttora continua a trasmettere. Questa volta però il danneggiamento alla base persiste, nonostante il trascorrere dei mesi. L’accaduto in effetti si verificò ai primi della scorsa estate, quando un brutto giorno il Monumento di piazza D’Acquisto si presentò danneggiato alla base sia nella pietra che nel ferro. Colonnine a terra e catene spezzate ! Si pensò comunque che presto ogni cosa sarebbe tornata in ordine e al proprio posto, giusti i precedenti, ma questa volta tanto non é avvenuto ! Il danno è sempre lì, sotto gli occhi di tutti e nessuno ha riparato alcunché ! Le colonnine alla base risultano sempre danneggiate, le catene di ferro spezzate e niente che lasci prevedere a breve  il loro ripristino ! E’ conosciuto chi casualmente ha prodotto il danno ? E’ rimasto sconosciuto l’autore ? A prescindere, i venafrani ritengono che il Monumento in questione che rappresenta lo Stato, la Legge, l’Umanità  e la Civiltà non possa restare danneggiato com’è attualmente, ma restaurato come si conviene perché torni ad essere ammirato, apprezzato e conservato nella sua interezza. A chi spetta farlo ? Ai venafrani questo pochissimo interessa, al contrario dell’immediato risanamento del più che significativo Monumento al Carabiniere di Piazza D’Acquisto.

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