L’impianto termoelettrico Edison di Presenzano (Caserta) per la produzione di energia elettrica a confine col
Molise dell’ovest è in dirittura d’arrivo
Le proteste di ambientalisti ed esponenti politici ; di contro le rassicurazioni di chi lo sta realizzando
Un impianto termoelettrico a ciclo combinato che continua a far discutere gli ambientalisti ma che, stando
a quanto affermano ideatorie realizzatori, adotterà le migliori tecnologie sul mercato. Trattasi del nuovo
impianto per la transazione energetica in via di ultimazione nella pianura di Presenzano (Caserta), ai confini
col Molise dell’ovest ed esattamente coi territori comunali di Sesto Campano e a seguire di Venafro. Nel
corso delle opere l’opinione pubblica della zona del Casertano Altissimo unitamente a cittadini ed
esponenti politici del Venafrano in più occasioni hanno pubblicamente manifestato, anche con cortei per le
strade di Vairano Scalo (Caserta), perché non si procedesse con la realizzazione della struttura ritenendola
nociva per ambiente e salute popolare, contrariamente a quanto altri asseriscono e soprattutto stando a
quanto riportato sul sito ufficiale della realizzando struttura. Vi si legge infatti : “Un nuovo passo per la
transazione energetica. Un investimento in Campania per la sostenibilità dell’intero Paese”,titolo e
sottotitolo dell’informativa sul web che così prosegue : “Il nuovo impianto termoelettrico a ciclo combinato
di Presenzano (Ce) sarà alimentato a gas naturale e adotterà le migliori tecnologie sul mercato. L’innovativa
turbina a gas che sarà utilizzata, frutto della collaborazione con Ansaldo Energia, coniuga rispetto
dell’ambiente ed efficienza energetica, con un rendimento di circa il 63%”. Ed ancora, stralciando sempre
dall’informativa citata : “Una centrale di ultima generazione … Un’eccellenza della tecnologia italiana che,
rispetto alla media del termoelettrico nazionale, garantisce migliori rendimenti energetici, abbattendo le
emissioni di anidride carbonica e di ossidi di azoto. Il nuovo impianto concorre alla stabilità del sistema
elettrico nazionale, nella transazione verso un futuro carbon-free … L’impianto di Presenzano è un green
field, ossia una centrale di nuova realizzazione … L’avvio della costruzione è dell’inizio 2020, mentre la
durata dei lavori per la messa in esercizio sarà di 30 mesi … Per la costruzione della nuova centrale
termoelettrica di Presenzano previsto un investimento di 370 milioni di euro, coinvolgendo 500 persone
nella sua realizzazione”. Quindi la conclusione dell’informativa dal titolo “La generazione termoelettrica di
Edison : sostenibilità e innovazione”, che così chiude : ” Nel 2018 quasi l’80% dell’energia elettrica prodotta
da Edison è stata generata attraverso centrali termoelettriche. Il parco impianti conta 17 centrali (14 in
Italia, 3 all’estero), tutte a ciclo combinato alimentato a gas. Edison è stata la prima nel 1992 a introdurre
questa tecnologia in Italia, che rappresenta ad oggi il modo più efficiente e sostenibile per produrre energia
elettrica attraverso impianti termoelettrici”. Sin qui Edison e chi vi sta lavorando anticipando che a mesi
l’intervento sarà ultimato, dopodiché entrerà in funzione producendo energia elettrica. Contraria, come
scritto, parte dell’opinione pubblica e politica del Venafrano e del Casertano Altissimo, preoccupata per
presupposte conseguenze a territorio, ambiente e salute popolare da fumi e quant’altro. Questo giornale
ha ritenuto di pubblicare il tutto nell’intento di offrire completezza di informazione e nel rispetto di tesi e
pareri a 360°. Ovvio l’auspicio per l’affidabilità della nuova struttura produttiva situata sì in Campania, ma
ad un tiro di schioppo col Molise. Dal che”le attenzioni” su entrambi i fronti regionali. Ma Edison & C.
garantiscono sicurezza e tranquillità assolute. Da questo giornale web verrà data piena e tempestiva
informazione all’atto dell’avvio dell’impianto, che intanto -come da foto- fa “capolino” dal territorio
campano su quello molisano.