di Tonino Atella

Una pessima abitudine per fortuna di pochi, ma da rimuovere ugualmente una volta per tutte. Trattasi del pessimo comportamento di qualche singolo – per sua fortuna in ottima salute, capace di camminare e quindi in grado di spostarsi agevolmente- di accedere nel Cimitero Comunale di Venafro a bordo della propria vettura, pur non avendo necessità alcuna di servirsi dell’auto in quanto capace di procedere  regolarmente a piedi. Il nostro, che di certo si considererà un furbo come pochi …, entra in tutta tranquillità  su gomma dal nuovo ingresso cimiteriale ad ovest, procede dinanzi a tombe e defunti, s’ inerpica sempre al volante lungo la salitella che porta al piazzale antistante la Cappella Municipale, ferma la vettura, spegne il motore, scende dall’auto e finalmente si avvia compostamente sulle tombe dei propri cari. Dopodiché, terminata la visita, torna alla macchina, mette in moto, fa manovra e lascia il cimitero, mentre altri visitatori accedono o lasciano a piedi lo stesso sito cimiteriale, dopo aver parcheggiato all’esterno la loro vettura senza sognarsi affatto di entrare su auto nel cimitero. Detto che, per le persone con accertati problemi deambulatori, con patologie specifiche ect. sussiste la possibilità di entrare in auto nel Cimitero comunale venafrano previa specifica autorizzazione preventiva, va sottolineato e ricordato ai “signori” di cui innanzi che un Cimitero è luogo degno di massimo e necessario rispetto, atteso quanto conserva e rappresenta. Dal che la necessità di avere comportamenti adeguati, a cominciare dal camminare a piedi al suo interno se si è fisicamente in grado di farlo. Ne vanno della civiltà e dell’educazione.

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