di Tonino Atella
Sfumata la qualificazione alle semifinali di Coppa Molise, Napoletano il proprio capocannoniere d’eccellenza con 21 reti saluta e torna a Piedimonte Matese in serie D.
Tutto in un pomeriggio semibuio -complice,forse, anche il mal funzionante impianto d’illuminazione del “Del Prete”, rischiarato al 50% … !?!- e tutto in danno del futuro stagionale del Venafro Calcio del Presidente Nicandro Patriciello. Prima “tegola” del mercoledì nero : l’eliminazione dalla Coppa Molise per mano del Guglionesi (1-1 a Guglionesi, 2-2 a Venafro). Seconda “tegola”, decisamente più sostanziosa e pesante : l’abbandono dei colori venafrani da parte dell’attuale bomber dell’eccellenza molisana, Napoletano, anche ieri autore di una doppietta, rivelatasi però alla fine purtroppo inutile. L’attaccante campano ha deciso di tornare al Piedimonte Matese, serie D.
L’avrebbe comunicato a fine match di Coppa perso col Guglionesi, pare con gli occhi lucidi di lacrime. E così il Venafro perde tanto in un sol colpo : semifinali di Coppa ed il suo attaccante più prolifico. Le motivazioni all’origine della decisione di Napoletano di cambiare aria ? La società venafrana non ha comunicato alcunché al riguardo, ma resta l’amara constatazione di un abbandono pesante proprio alla vigilia del delicato match di domenica prossima Ururi/Venafro, ossia sesta contro quinta ed entrambe in lotta per l’ultimo posto disponibile per i play off. Si vuole che Napoletano abbia espresso la volontà di esserci domenica in campo ad Ururi per dare una mano prima di salutare la compagnia, ma è indubbio che il cambio di casacca del giovane bomber non sarà cosa da poco per le sorti future del Venafro. In organico, nel reparto avanzato del club del Presidente Patriciello, restano adesso Rega, Salera e Lombardo, tutti con buone caratteristiche offensive ma non con la prolificità di Napoletano in fatto di realizzazioni. Arriverà qualche altro in sua sostituzione ? Non è dato sapere, mentre pare scontato a questo punto un ridimensionamento delle possibilità venafrane per il prosieguo della stagione in corso. Un gran peccato, se tanto sarà, laddove invece c’era e c’è assoluta necessità di cambiare marcia e tendenza per rilanciare il calcio venafrano e riportare interessi e gente al “Del Prete”, che invece da anni continua a restare desolatamente vuoto visti i risultati che mancano, deludendo tantissimo gli appassionati. Ed allora auguriamoci che così non sarà e che, come l’impianto d’illuminazione del “Del Prete” che a breve dovrebbe essere potenziato stando ai “si dice” in arrivo dal Comune, altrettanto avvenga nelle fila del Venafro Calcio, sin qui benino nell’eccellenza molisana ma adesso alle prese con problemi seri in prospettiva futura.