di Vincenzo Iacovino

E’ di pochi minuti fa la pubblicazione dell’ordinanza cautelare con cui il Tar Molise conferma il precedente decreto monocratico presidenziale che aveva già bloccato il provvedimento di sospensione dei ricoveri presso il punto nascite dell’Ospedale San Timoteo di Termoli.

I Comuni di Termoli, Campomarino, San Giacomo degli Schiavoni, Portocannone, Guglionesi, Palata, Montefalcone nel Sannio, Montecilfone e l’associazione “Moli sanità” L113, in persona dei rispettivi legali rappresentanti, difesi dagli avvocati Vincenzo Iacovino, Vincenzo Fiorini, Massimo Romano, esprimono forte soddisfazione per la decisione cautelare frutto di una forte battaglia di civiltà a difesa di un presidio essenziale per l’intero territorio basso molisano.

Adesso sarà compito della politica, dei sindaci, della ASREM, della Regione e del Commissario per il piano di rientro, procedere al rafforzamento del punto nascite e dell’intero presidio ospedaliero termolese al fine di assicurare la tutela del diritto alla salute di un comprensorio in forte espansione e a chiara vocazione turistica.

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