di Luigi Venditti
Anche per questo mandato il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella ha chiesto al Mef/Ministero Economia e Finanza di ridurre il suo assegno personale di circa 60.000 euro all’anno, c’era già stato un precedente, nel 2015 quando sempre il Presidente Mattarella allora al suo primo mandato si ridusse lo stipendio . Una richiesta che va nel segno della sobrietà e dell’austerità. Esempio per molti ma forse non per tutti, perché proprio in questo momento che non è dei migliori a livello sia Italiano che Europeo che Globale di questi segnali avremmo tutti più bisogno da parte dei Politici e degli Uomini delle Istituzioni che sono come e normale che sia negli stati democratici i rappresentanti dei Cittadini . Quindi il Presidente Mattarella che è il massimo rappresentante nelle Istituzioni democratiche degli Italiani , da per la seconda volta l’esempio ed in oltre chiede sempre al Mef di non adeguare il suo compenso economico di carica all’aumento dell’costo della vita. Esempio più che mai “fulminante” al’giorno d’oggi in cui veniamo continuamente a conoscenza tramite i social , internet , stampa e tv dei forti aumenti che riguardano ogni settore, dalle materie prima al prodotto finale . Complimenti Presidente!