di T.A.
“UN TAPPO” PERICOLOSO LUNGO IL CANALE DEL RAVA DI POZZILLI
A lato ovest dell’ingresso sud di Pozzilli corre il canale del Rava per accogliere e far defluire le acque piovane provenienti dai monti dell’interno della regione. Un canale di un chilometro ed oltre che nel tempo si é riempito di alberi, pietre e vegetazione varia a tal punto da finire pericolosamente ostruito e come tale potenzialmente pericoloso in caso di piogge abbondanti ed esondazioni. Dal che appunto l’utilizzo di fondi pubblici per rimuovere alberi, fogliame, vegetazione e macigni, liberando finalmente l’enorme canalone di scarico. Il problema però è che l’intervento di pulizia si è fermato là dove termina il territorio comunale di Pozzilli, cioè a metà canalone all’incirca in località Le Ginestre, non potendo proseguire oltre essendo ambito comunale di Venafro. E adesso, questa la temibile potenziale conseguenza, si è creato come un enorme “tappo” di arbusti, vegetazione ed alberi in fondo al canalone Rava che, in caso di piogge, non permetterà il deflusso delle acque, generando possibili e devastanti esondazioni in danno di Pozzilli ma soprattutto di Venafro. Ergo, occorre rimuovere “il tappo” portando via alberi, fogliame, vegetazione e pietre dal canale in questione perché non si verifichino esondazioni. A chi tocca intervenire ? Probabilmente al Comune di Venafro trattandosi di suo territorio comunale. Ma servono fondi per la continuazione dei lavori di pulizia, taglio e rimozione ! Nel frattempo “il tappo” naturale è sempre lì, minaccioso lungo il canalone del Rava, a preoccupare tantissimo !