di Massimiliano Scarabeo
Questo brillante personaggio sta toccando vette inimmaginabili. Dopo aver sotterrato professionalità ed onesta intellettuale, sta bruciando anche dignità e vergogna.
In una delle sue infinite apparizioni televisive, il talentuoso Rampini il bretellaro si è lasciato andare così: “La nostra recessione forse sarà la prima vera sanzione economica che farà male a Putin perché danneggerà gli introiti russi generati dalle vendite dell’energia”.
Un ragionamento privo di senso che di razionale non ha nulla; è come se non andassimo a comprare il pane per fare un dispetto al panettiere, lasciandoci morire di fame. Nel frattempo il panettiere continuerà a vendere ad altri clienti (magari Cinesi e Indiani).
La cosa paurosa è vedere come queste menti eccelse, che la propaganda occidentale cataloga dalla “parte giusta”, abbiano messo da parte il cervello per affrontare ogni ragionamento. Ormai la base per affrontare qualsiasi argomentazione sta nel giustificare una guerra che sta letteralmente disintegrando economicamente l’Unione Europea.
Il mondo sta cambiando alla velocità della luce e qualcuno ancora si ostina a non volerlo vedere, difendendo con le unghie e con i denti un modello farlocco che ci sta portando all’autodistruzione.
