L’Amministrazione Comunale di Castelpizzuto e l’Associazione Speleologi Molisani, nell’ambito delle attività organizzate a Castelpizzuto nei giorni di sabato 26 e domenica 27 gennaio 2019 dal titolo “Parco Nazionale del Matese. Segnali di futuro e indicazioni di direzione”, hanno inaugurato la mostra bibliografico/documentale “Il Matese… tra le righe”.

Un’esposizione di oltre cento tra volumi, fotografie e documenti relativi alle principali caratteristiche e ad alcuni eventi storici che hanno avuto, quale protagonista, il Matese. Geologia, paleontologia, idrogeologia, speleologia, alpinismo, brigantaggio, Legione Lupi e Sagra del Matese e poi ancora storia, topografia, geografia e conservazione della natura, sono solo alcuni dei temi relativi ai libri, alle fotografie, ai documenti ed alle stampe esposte in eleganti vetrine ed in una serie di quadri con i quali è stata momentaneamente allestita quella che potrebbe presto diventare la casa del Parco Nazionale del Matese di Castelpizzuto.

I materiali della mostra, che ripercorrono un lungo periodo dal 1705 agli anni ‘80 del secolo scorso, sono stati messi a disposizione del Presidente dell’Associazione Speleologi Molisani, Massimo Mancini che, per l’occasione, li ha selezionati dal suo archivio privato e resi disponibili per la collettività. Alla mostra bibliografica è abbinata anche la mostra fotografica delle immagini che costituiscono il calendario 2019 del Parco Nazionale del Matese, realizzato dal Comune di Castelpizzuto in collaborazione con il sodalizio speleologico molisano.

L’evento di Castelpizzuto, oltre alla collaborazione dell’Archivio di Stato di Campobasso, ha avuto il patrocinio della Regione Molise, dell’Università degli Studi del Molise, del Centro di Ricerca per le Aree Interne e gli Appennini, dell’Associazione Nazionale Musei Scientifici, del Parco Regionale del Matese, della Riserva Naturale “Oasi Le Mortine”, dell’Associazione Studi Ornitologici Italia Meridionale, del Museo Civico di Storia Naturale di Macchia Valfortore e della Consulta del Matese.

La visita alla mostra, che resterà aperta fino al 31 marzo, è possibile in tutti fine settimana previa prenotazione. In occasione delle visite guidate alla mostra, sabato 23 febbraio e domenica 31 marzo sarà possibile partecipare anche al trekking delle sorgenti di Castelpizzuto… un affascinante viaggio lungo le vie dell’acqua del Matese.

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