Ottima riuscita dei primi due appuntamenti di Borgo In Jazz Festival 2020 tenutisi lo scorso fine settimana a Gambatesa e a Busso. Nonostante il maltempo, i programmi delle manifestazioni sono stati rispettati e gli eventi portati a termine nella soddisfazione degli spettatori e degli organizzatori.

A Gambatesa, si è svolto il Concerto degli ALPACA Trio che ha chiuso il progetto di residenza artistica del gruppo, svolto in collaborazione con il Monfrà Jazz Fest di Casale Monferrato. La residenza artistica ha permesso ai tre artisti piemontesi di stare a contatto con la comunità di Gambatesa, anche attraverso delle sessioni di prove aperte e, infine, restituire le loro emozioni attraverso la musica.

A seguire la Cena Jazz con degustazione di vini molisani e pregiati prodotti del Monferrato (tra i quali i Krumiri rossi, l’amaro Casale by Magnoberta e i vini delle colline del monferrato. Tanti i camperisti accorsi a Gambatesa per l’evento, provenienti in particolare da Puglia e Campania, che, oltre a seguire Borgo in Jazz, hanno potuto visitare il Castello di Capua, il centro storico e degustare prodotti tipici in aziende agricole locali.

“Le restrizioni imposte dal Coronavirus e l’impossibilità di riproporre il classico format, oltre alla necessità di destagionalizzare le attività, hanno imposto di ripensare e reinterpretare Borgo in Jazz Festival in chiave innovativa pur mantenendo inalterati gli obiettivi e le ricadute sui territori di riferimento – spiega Nicola Concettini, Presidente dell’Ass. Borgo in Jazz di Gambatesa che continua specificando che – con l’edizione 2020 si è dato avvio ad un progetto di “Residenze artistiche” capaci di attrarre nei borghi molisani aderenti musicisti e professionisti in diverse arti, e destinate a promuovere e divulgare la musica jazz e gli altri linguaggi artistico-espressivi, migliorando la sensibilità della comunità”.

In contemporanea, a Busso, si è tenuto il concerto del blues-man Mario Donatone, insieme a Luca Tozzi alla chitarra e Alberto Romano alla batteria. Anche a Busso, lo spettacolo musicale, ospitato nel centro storico, è stato affiancato da degustazioni di prodotti dell’enogastronomia locale. Ottima risposta della comunità bussese e tante le presente anche dal capoluogo e centri limitrofi.

Borgo in Jazz Festival si conferma un format vincente, anche in tempi di Covid. I prossimi eventi sono previsti in ottobre a Vinchiaturo dove si svolgerà una residenza artistica che concilia musica jazz e street art.

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