Sono state giornate intense, con emozioni condivise con tutti voi cittadini di Campobasso e con quanti sono venuti a visitare la nostra città in occasione di questo Corpus Domini appena concluso.

Il mio primo ringraziamento va a alla nostra città, a Campobasso, e a quanti vivono e lavorano qui per migliorarla giorno dopo giorno, anche quando la festa finisce.

Al ministro Luigi Di Maio che ha mantenuto la sua promessa di tornare a Campobasso per la sfilata dei Misteri, al ministro Elisabetta Trenta sempre vicina alla nostra città e alla nostra regione, al nostro vescovo Monsignor Bregantini e a tutte le autorità religiose, politiche, civili e militari, va la mia più grande e sincera riconoscenza, così come all’amministrazione comunale uscente per l’allestimento del cartellone degli eventi.

Il Corpus Domini a Campobasso si ripete ogni anno per merito del lavoro di tanti: dell’Associazione Misteri e Tradizioni, dei dipendenti comunali, delle forze dell’ordine e di tante altre associazioni. Il tutto viene diffuso e veicolato dagli organi di stampa che ringrazio per il loro impegno e lavoro in questi giorni pieni di eventi e attività.

Preservare e lavorare per accrescere la nostra tradizione più sentita è compito di tutti noi.

Per farlo, da parte nostra come amministratori, non bisogna sentirsi infallibili, ma puntare a migliorare per il futuro ogni aspetto di ciò che necessita di attenzioni migliori di quelle che abbiamo potuto e saputo mettere in atto in questi giorni.

Grazie Campobasso.

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