di Giampiero Giunti
Prende il via la 105esima edizione del Giro d’Italia 2022 ed Isernia sarà nuovamente protagonista, dopo molti anni, della maggiore corsa ciclistica a tappe. Il 6 Maggio u.s. la Corsa Rosa è partita dall’Ungheria e Domenica 15 Maggio, intorno le 11:15, i ciclisti si avvieranno alla volta del Blockhaus, in Abruzzo, direttamente da Isernia. L’amministrazione comunale nei giorni scorsi ha fatto sapere agli isernini di farsi trovare pronti ad accogliere con la giusta passione sportiva l’intera carovana della corsa. Hanno inoltre invitato gli stessi ad addobbare e colorare di rosa la città: strade, vetrine, finestre e balconi in modo da far diventare, quella di domenica, una data da ricordare.

C’è grande attesa, soprattutto fra gli appassionati di ciclismo ma non solo. Il Giro è una manifestazione di grande richiamo e la partenza da Isernia della 9^ tappa sarà un momento non solo emozionate ma anche storico, fatto di ricordi. Infatti, nel 1977, la 4^ tappa del Giro d’Italia della 60esima edizione partì lo stesso da Isernia e il via fu dato dall’indimenticabile sindaco di allora: Mario Lancellotta (in foto). Lancellotta fu sindaco della città dal 1975 al 1977. Molto attivo nell’ambiente sportivo molisano, fu presidente regionale del CONI dal 1976 al 1998, contribuendo significativamente allo sviluppo dello sport nella provincia di Isernia. A lui si devono gli sforzi per la messa a norma degli impianti sportivi isernini, permettendo il ritorno tra i professionisti dell’Isernia Calcio nel 1984 e per la costruzione del nuovo stadio Le Piane inaugurato nel 1998 che gli è stato intitolato il 15 novembre 2008.

Sindaco Mario Lancellotta nel 1977

INFO TECNICHE:

Percorso

Tappone appenninico da 5000 m di dislivello. Partenza sul ritrovato Valico del Macerone cui segue l’impegnativa salita di Rionero Sannitico. Ancora salita fino a Roccaraso seguita poi da un lungo tratto ondulato a scendere che dopo circa 90 km porta all’inizio della prima salita a Passo Lanciano (versante di Pretoro). Discesa impegnativa per le pendenze a alcuni passaggi cittadini fino a Lettomanoppello. Raggiunta Scafa la strada ricomincia a salire. Dopo Roccamorice inizia la salita finale di 13 km.

Ultimi km

Ultimi 13 km tutti in salita su strada stretta con numerosi tornanti. Per quasi 10 km la pendenza si mantiene sopra il 9% con punte fino al 14%. Brevissima contropendenza ai 500 m dall’arrivo. Rettilineo finale (asfalto, lunghezza 200 m, larghezza 6 m) in salita attorno all’8%.

AMARCORD 1977:
Il Giro del 1977 si disputò dal 20 maggio al 12 giugno, in ventidue tappe, per un percorso totale di 3.968 km. Contro ogni pronostico, se l’aggiudicò il belga Michel Pollentier, partito come gregario di Freddy Maertens, dominatore della prima settimana con sette vittorie e poi costretto al ritiro per una caduta. La 4^ tappa ad Isernia se l’aggiudicò Simone Fraccaro (in foto).
Simone Fraccaro nel 1977

LA VITTORI DI POLLENTIER NEL VIDEO:

 

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