Le malattie cardiovascolari, con una incidenza del 43% dei decessi nei Paesi occidentali, rappresentano la prima causa di morte per le donne. Proprio il cuore è stato il protagonista della prima giornata di lavori con la tavola rotonda “Insieme con un Cuore di Donna” a cui ha partecipato anche il Nuovo Direttore dell’UOC di Cardiochirurgia, Mariano Feccia.

In Italia una donna su due è a rischio di una malattia di cuore, soprattutto dopo la menopausa. Queste patologie interessano ogni anno circa 150mila donne, anche se in età più avanzata degli uomini: tra i 50 e i 60 anni per lei, tra i 40 e i 50 anni per lui. Inoltre, dopo i 60 anni, il 30% dei casi di infarto riguarda una donna e la percentuale cresce con l’aumentare dell’età. Proprio il cuore delle donne, con la tavola rotonda “Insieme con un Cuore di Donna” è stato il protagonista della prima giornata di lavori di “Insieme in Salute”, il ciclo di otto incontri promosso da Gemelli Molise per offrire un percorso di prevenzione a 360° della salute della donna.

“Secondo gli ultimi dati diffusi dal Ministero della salute, le malattie cardiovascolari, incidendo per il 43% dei decessi nei Paesi occidentali, rappresentano la prima causa di morte per le donne. Cause come stress, vita sedentaria, fumo, troppo lavoro, dieta ipercalorica, diabete mellito e pressione alta mettono a rischio la salute del cuore. E non si tratta di un problema solo maschile. Ecco perché abbiamo analizzato insieme come promuovere un’efficace strategia di prevenzione ‘salva-cuore’ per le donne”, spiega Massimo Massetti, Direttore Dipartimento Malattie Cardiovascolari che ha affrontato il tema insieme a Vincenzo Valentini, Direttore Scientifico, Celeste Condorelli, Amministratrice Delegata, Carolina De Vincenzo, Presidente dell’Ordine dei Medici Provincia Campobasso, Mariano Feccia, neo Direttore dell’UOC di Cardiochirurgia, Rossella Ferro, Direttrice Marketing “la Molise Spa”, e Giuditta Lembo, Presidente Associazione Il Cuore delle Donne. Ha moderato l’incontro la Giornalista Valentina Ciarlante, Responsabile Comunicazione Csv Molise.

“L’aumento di aspettativa della popolazione italiana ci pone di fronte a continue sfide che il Gemelli Molise ha deciso di affrontare, non solo introducendo una profonda riorganizzazione dei percorsi di cura ma anche focalizzando la sinergia multidisciplinare sul paziente e facilitando la continuità assistenziale con la rete cardiologica del territorio”, commenta Mariano Feccia da poco alla guida dell’unità di cardiochirurgia del Gemelli Molise. Ha svolto gran parte della sua formazione in Inghilterra in particolare presso Papworth Hospital- University of Cambridge Transplant Unit – l’istituzione che presenta il più grande programma di trapianto ed assistenza ventricolare nel Regno Unito – e dove il nuovo cardiochirurgo ha affinato specificatamente terapie e tecniche all’avanguardia per la cura dello scompenso avanzato, realizzato numerosi interventi tra cui soprattutto bypass aorto coronarici, sostituzioni valvolari aortico trapianti cardiaci e prelievi di cuore e polmone ed assistente ventricolari. Il tutto in una ottica di lavoro in team , con metodologia inclusive di lavoro in team multidisciplinari ma soprattutto inclusive con le strutture e le competenze del territorio in un volano di sostenibilità e servizio al paziente.

“Insieme con un Cuore di Donna” è il primo di otto appuntamenti della rassegna “Insieme in salute”, il nuovo percorso di conoscenza che Gemelli Molise dedicherà ai temi della salute, con l’obiettivo di favorire l’empowerment della popolazione. “Abbiamo voluto offrire una occasione di incontro tra cittadini, associazioni ed esperti per favorire un corretto stile di vita e implementare la consapevolezza sulla prevenzione – spiega Valentini -. Gli incontri avranno una forte caratura nazionale e contribuiranno a definire un quadro di conoscenza e collaborazione scientifica molto ampio e significativo, il tutto a beneficio della collettività e alla salute della dona in primis. Con questa iniziativa Gemelli Molise conferma la sua vocazione multidisciplinare a una presa in carico a 360° del paziente”.

Dalla cura delle malattie cardiovascolari alle nuove tecniche di chirurga mininvasiva, dalle nuove frontiere dell’endoscopia, passando per la prevenzione dei tumori al polmone e dei rischi legati al consumo di tabacco, il fil rouge della nuova rassegna proposta da Gemelli è quello di approfondire tematiche di salute e sociali perché le donne, e le famiglie in genere, siano più informate e consapevoli, condizione indispensabile per adottare uno stile di vita sano e compiere corrette scelte di salute. “Abbiamo in primis dedicato questo ciclo di eventi alle donne – evidenzia Condorelli – proprio perché, spesso, sono loro ad essere i decisori familiari nelle scelte sugli stili di vita, sull’alimentazione e sui principali determinanti della salute della propria famiglia. Insisteremo su questa strada che ci sta dando risultati incoraggianti.”

Si parte oggi con l’incontro dedicato alla salute cardiovascolare delle donne; Il 2 febbraio sarà la volta di Insieme nell’innovazione: Le nuove tecniche di cura mininvasive per i tumori. Si continua il 16 febbraio con Le nuove frontiere dell’Endoscopia per la cura dei tumori. Il 9 marzo, in occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna, con Insieme in Rosa, si parlerà di Prevenzione e Diagnosi Precoce dei tumori femminili mentre il 23 marzo, con Insieme per il Benessere, verranno analizzate le tecniche d’avanguardia per il trattamento delle vene varicose. La “fisioterapia del cuore” sarà al centro dell’appuntamento in calendario per il 13 aprile mentre, in occasione della giornata dedicata al tabacco che si celebra il 25 maggio, sarà la volta di Insieme per la Prevenzione dove si parlerà si come prevenire e diagnosticare diagnosi precocemente il tumore ai polmone. Il ciclo di eventi si chiuderà il 15 giugno in occasione della giornata del donatore e sarà l’occasione con Insieme per la Solidarietà per sensibilizzare alla Donazione del sangue, midollo osseo e cellule staminali.

Insieme in Salute è realizzato con il patrocinio di: Regione Molise, Provincia e Comune di Campobasso, Ufficio Scolastico Regionale, Ordini professionali degli Avvocati, dei Giornalisti, dei Consulenti del Lavoro, Caritas Diocesana, Ordine del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Sono partner di “Insieme in salute” anche la Molisana SpA, il Centro Sportivo M2 e la Fonte del Benessere Resort, il Comitato Paraolimpico, la Figc e la Magnolia Basket. Collaborano al progetto numerose associazioni coordinate dal Centro di servizio per il volontariato per il Volontariato: Admo, Aic, Amici della Cattolica, Ail, Avis, Unitalsi, il Cuore delle Donne, Iris, LILT e Lions Club.

Gemelli Molise

Gemelli Molise è un ospedale ad alta specializzazione situato a Campobasso. Convenzionato con il Sistema Sanitario Nazionale, la struttura è attualmente una realtà di 130 posti letto, con centri altamente specializzati per le malattie cardiovascolari e l’oncologia, nonché sede di insegnamento universitario e un attivo centro di ricerca.

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