I Carabinieri della Compagnia di Isernia, a conclusione di un’articolata e complessa attività di indagine, hanno deferito 2 cittadini colombiani autori di un furto perpetrato all’interno di un noto negozio di abbigliamento della città.

I fatti risalgono al mese di settembre scorso, quando la titolare di un esercizio commerciale di Isernia, denunciava ai Carabinieri di aver subito un furto all’interno del proprio locale da parte di due persone sconosciute (un uomo e una donna), le quali ben vestite e fingendosi clienti, approfittando di una sua momentanea distrazione, si erano impossessati della borsa da donna della titolare, custodita all’interno del negozio, con all’interno la somma di 3000 euro circa in contanti (somma occorrente per pagare della merce) e due carte bancomat. Non solo: i malfattori, utilizzando uno dei due bancomat sottratti alla vittima, sono riusciti illecitamente ad effettuare un prelievo di euro 500 presso uno sportello bancomat.

L’articolata attività di indagine, consistita in accertamenti bancari e analisi somatica dei soggetti interessati, estesi su tutto il territorio nazionale con particolare riferimento al centro Italia, ha permesso ai Carabinieri di dare una identità certa ai due malfattori ed anche di rintracciarli in provincia di Grosseto dove nel frattempo si erano trasferiti. La coppia colpita da misura cautelare personale non detentiva, dovrà ora rispondere del furto aggravato direttamente all’Autorità Giudiziaria alla quale i Carabinieri hanno riferito tutta l’attività di indagine condotta.

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