I detenuti denunciano le carenze del sistema sanitario interno. Manca il supporto dei medici del Sert per i reclusi tossicodipendenti. Il numero di infermieri presenti è ridottissimo: tre soltanto. Un organico che non permetterebbe la gestione delle emergenze, come l’ultima registrata la notte tra il 18 ed il 19 gennaio. All’interno dell’istituto di pena sono reclusi anche malati cronici.

Sicurezza e salubrità dei posti di lavoro devono diventare una priorità anche nel comparto sicurezza e per questo chiediamo di tornare ad investire nel sistema carcere per garantire assunzioni di personale (si tenga presente che sono presenti sul territorio nazionale solo 36000 Poliziotti Penitenziari su una previsione organica di 45.000).

Stessa cosa accade per il sistema sanitaria all’interno degli istituti penitenziari. All’interno di questo e in particolare nel carcere di Campobasso, l’assistenza sanitaria è garantita da poco personale e per di più in pesanti condizioni di precariato. La FP Cgil Molise chiede un intervento immediato delle Istituzioni preposte alla soluzione di questa delicata situazione e si rende disponibile al confronto su questo tema delicato.

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