di Tonino Atella

Il Comune di Venafro ha installato appositi contenitori, ma il comportamento di tanti possessori dell’amico dell’uomo rovina ogni cosa.

Sul tema che ci accingiamo a trattare, premettiamo un concetto basilare : il cane, perché è di tale animale che scriveremo, è ottimo sotto tanti punti di vista, il più delle volte è l’effettivo “amico a quattro zampe” dell’uomo e della donna ed in quanto tale ben accetto, in molti casi addirittura assai utile.

Sottobraccio con siffatte caratteristiche del “quattro zampe” devono però procedere comportamenti del suo proprietario o proprietaria in linea con leggi e norme circa la tenuta dell’animale stesso. In parole povere il possessore  deve curarne, preoccuparsi ed occuparsi di tutto quanto riguarda il proprio “amico a quattro zampe”, a cominciare dalla gestione delle sue deiezioni, o “cacchine” o ancora “depositi”, se preferite. Se cioè si porta fuori casa il proprio cane -del resto quanto segue lo stabilisce la legge in tutta chiarezza- lo si deve condurre al guinzaglio e muniti di busta, guanti e paletta per raccogliere seduta stante, ossia appena depositate, le sue naturali e necessarie deiezioni senza lasciare alcunché a terra, sui marciapiedi, sul verde pubblico, per strada, nella proprietà privata ect. Ne va dell’educazione, della civiltà, del rispetto del prossimo e del bene pubblico, oltre che dell’ossequio della norma in materia.

Accade però, e purtroppo non di rado, che qualche “disattento/a” possessore di cane “dimentichi” di raccogliere quanto il proprio “amico a quattro zampe” ha appena depositato, lasciando che il tutto resti ad ”impreziosire” strade, marciapiedi, quartieri, rioni, verde pubblico e proprietà private ! Cioè si porta in giro “Fido”, si aspetta che l’animale depositi ovunque capita, e senza propria colpa alcuna chiaramente, dopodiché si tira dritto, senza scomporsi e senza degnarsi di raccogliere e lasciare pulito ! Se non è inciviltà questa, come altro vogliamo definirla? Tanti Comuni, ad onor del vero, hanno messo in atto misure correttive al riguardo, installando segnaletica ad hoc, raccoglitori ed altro. Qualcosa si è ottenuto, ma assai poco rispetto alla montagna dell’inciviltà e della diseducazione di tanti. Continua cioè ad esserci gente che lascia depositare tali animali domestici dappertutto, senza raccogliere e pulire! Addirittura c’è chi libera il proprio cane perché esca da casa in tutta solitudine e libero di depositare ovunque, marciapiedi e strade in primis, e non escluse proprietà private addirittura ! Che fare per fronteggiare siffatto malcostume assolutamente negativo e che tanto contraria ?

Prevenzione, sorveglianza, tutela e, se inevitabile, sanzioni! Questo è quanto necessario per stoppare finalmente quanto accade. Viceversa ci tocca continuare a saltellare per strada, sui marciapiedi ect. ora di qua e ora di là per evitare di finire sopra la …, pardon la deiezione canina ! Non, non è vivere civile tutto questo !

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