Nel 2010 a Pesche mori’ un 25enne, feriti compagna e figlioletto.
Si chiude con sei richieste di rinvio a giudizio l’indagine della Procura di Isernia per l’esplosione di una palazzina a Pesche (Isernia), avvenuta a seguito di una fuga di gas il 5 maggio 2010, provocando la morte di un 25enne e il ferimento della sua compagna e del loro figlio di pochi mesi.
La richiesta e’ stata formulata dal Pm Alfredo Mattei, i reati sono omicidio, disastro e incendio colposi. Il Gup Maria Luisa Messa si pronuncerà il 28 giugno, dopo un nuovo incidente probatorio fissato il 12 aprile.
Fonte: Ansa.it