Una richiesta di posticipo di discussione, su una proposta di legge avanzata dal Consigliere Greco, viene rigettata dalla maggioranza e parte dell’opposizione, con conseguente discussione immediata. Nulla di strano se non fosse che, in merito a questa decisione, la reazione del ‘pentastellato’ diventa a dir poco imbarazzante.

Con un atteggiamento da esaltato, e senza un minimo di rispetto per l’ambiente istituzionale in cui si trova, decide di lanciare in aria i documenti in suo possesso verso il banco della presidenza, battere i pugni sul banco con prepotenza, lasciandosi andare ad un fraseggio volgare, e concludendo la sua delirante performance abbandonando l’Aula del Consiglio sbattendo la porta a battente con veemenza. Poi, con il suo fare solito da showman, torna in aula come se nulla fosse.

Da più parti è stato stigmatizzato lo spettacolo indegno messo in scena da Greco, che in molti, reputano persona poco equilibrata negli atteggiamenti, maleducato e con la pessima abitudine all’uso della violenza verbale. Il Presidente del Consiglio regionale, ha affermato, che quanto accaduto in Aula, sarà valutato nell’Ufficio di Presidenza. Anche il governatore Toma, ha invitato Micone, a prendere seri provvedimenti disciplinari nei confronti del Consigliere ‘grillino’.

Greco ce la sta mettendo davvero tutta per finire sui giornali, bucare i social network e farsi riprendere dalla televisione. C’è brama di comunicazione, sete di messaggi forti. Non importa, poi, se il messaggio o la protesta non entrano nel merito degli argomenti, basta fare “ammuina” pensando, così di fare colpo sull’opinione pubblica.

Trasformare il Consiglio Regionale in un circo, mettendo in scena la solita pagliacciata, alla lunga, puo’ risultare noioso. Anziché discutere del problema, ogni occasione diventa buona per sciorinare atteggiamenti da strada, che non sono di certo buoni esempi. Al peggio non c’è mai limite!

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