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Iniziative al riguardo da parte di Laboratorio 86079, movimento civico dell’area di centrosinistra, nonché di imprenditore edile locale autopropostosi come sindaco e di anonimi coi loro megamanifesti “Potere ai giovani”

Alle prossime elezioni amministrative venafrane, che si presume si terranno nella primavera 2023, in città c’è già chi vi pensa ed anche tantissimo. La conferma dall’attività di Laboratorio 86079, movimento civico dell’area di centrosinistra, che è partito per tempo per dire, discutere ed affrontare le maggiori tematiche cittadine sul tappeto. Dopo il recente incontro alla Palazzina Liberty per approfondire il degrado di Villa Maria, i giardini pubblici della città, il nuovo confronto/dibattito popolare affronterà questioni relative al centro storico. Nei quartieri antichi venafrani infatti il movimento dà appuntamento a residenti e cittadini  per parlare di quanto e come si vive nella Venafro di un tempo. L’iniziativa è in programma nel pomeriggio di sabato 15 aprile, lungo strade, piazzette e vicoli della città di un tempo. Le iniziative di Laboratorio 86079 seguono, si ricorda, altro impegno preelettorale cittadino da parte di imprenditore edile locale che mesi addietro comunicò, “Mi candido a sindaco di Venafro per le amministrative 2023. Chi vuole, mi segua !”. Analogamente, restando in tema, da segnalare i megamanifesti dei mesi scorsi che, affissi lungo le statali venafrane, comunicavano anonimamente “Potere ai giovani !”.

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