Da ieri sono state spedite le E – mail a tutti i membri dell’assemblea regionale e del direttivo del primo partito in regione: il Partito Democratico.
La richiesta è per il momento quella di “parere”. Con la massima discrezionalità, ogni singolo componente dei 60, può dare la disponibilità o negarla, al fine di sottoporsi ad uno screening tossicologico. Naturalmente chi non ha nulla da temere ed è moralmente ed eticamente in linea con una condotta integerrima, risponderà – ci auguriamo – favorevolmente. Ricordiamo che fino a questo momento, abbiamo raccolto la disponibilità a sottoporsi al Drug Test dei parlamentari PD: Leva, Venittelli e Ruta, oltre che dell’Ass. regionale Facciolla. Attendiamo con ansia le risposte, mentre estendiamo a tutti i partiti in regione il loro parere e disponibilità sul “Drug Test” che vorremmo diventi obbligatorio per chi riveste cariche politiche ed istituzionali. Chiudiamo nell’ attesa con il nostro slogan:
Non possiamo affidare alle forze dell’ordine la repressione dei reati di droga e poi avere nelle istituzioni assuntori di sostanze stupefacenti.
Reporter One