di Giovanni Minicozzi

Dopo le dimissioni annunciate dal direttore sanitario dell’Asrem Virginia Scafarto il Forum non molla e chiede di conoscere la verità. In una lunga nota il presidente Italo Testa racconta gli ostacoli incontrati per avere gli atti e la determinazione a proseguire per la ricerca della verità.

Di seguito il comunicato stampa del Forum per la sanità pubblica di qualità:

“Dalle Televisioni nazionali e locali abbiamo saputo delle DIMISSIONI del Direttore Sanitario dell’ ASReM, la Dottoressa Scafarto. La Dottoressa Scafarto ha deciso di andare in pensione, anticipatamente.

In merito alla notizia, il FORUM intende chiarire le motivazioni per le quali AVEVA RICHIESTO, attraverso lo Studio Legale Iacovino, L’ACCESSO AGLI ATTI. Si voleva  CAPIRE SE la Dottoressa Scafarto  AVESSE I REQUISITI PER RICOPRIRE QUEL POSTO. Avevamo in precedenza appreso dalla stampa che la Dottoressa in questione era stata ESCLUSA DA UNA SELEZIONE PER COPRIRE UN POSTO ANALOGO NELLA ASL DI LANCIANO, perché́ NON AVEVA I REQUISITI RICHIESTI. Quindi, attraverso lo Studio Legale IACOVINO, il FORUM ha richiesto di CONOSCERE SE ALL’ATTO DELLA NOMINA ERA STATO VERIFICATO dall’ASReM se la suddetta Dottoressa AVESSE O NO MATURATO I TITOLI PER COPRIRE QUEL POSTO di notevole importanza.

Il FORUM aveva richiesto di OTTENERE IN VISIONE GLI ATTI MEDESIMI (accesso agli atti), cosa prevista dalla Legge.

L’ Azienda Sanitaria NON ha fornito tutti gli atti richiesti nei tempi concessi dalla Legge. Di conseguenza il FORUM, sempre d’accordo con l’Avvocato Iacovino, si è visto costretto a rivolgersi al TAR, per ottenere, con sentenza, l’accesso alla documentazione richiesta.  Dopo che il Tribunale Amministrativo Regionale ha fissato l’UDIENZA per i primi di Luglio, la Direzione Generale per la Salute della Regione ha dato la sua disponibilità̀ a concedere gli atti, in merito, ma soltanto quelli a sua disposizione.

Tra questi atti, però, NON CI SONO QUELLI PIÙ IMPORTANTI RICHIESTI, vale a dire QUELLI SULL’ACCERTAMENTO da parte dell’ ASReM DELLA ESATTEZZA DELLA DOCUMENTAZIONE PRESENTATA DALLA CANDIDATA.

La cosa non è di poco conto, perché́ LA DIRETTRICE SANITARIA è risultata essere L’UNICO TECNICO SANITARIO nello staff AL QUALE ERA AFFIDATO IL COMPITO DI ELABORARE E GESTIRE IL PIANO ANTI PANDEMICO REGIONALE (gli altri erano commercialisti, avvocati, ecc.).

IL PIANO ANTI PANDEMICO, a giudizio non solo del Forum ma anche di molti Cittadini e di Amministratori, ERA ED È profondamente SBAGLIATO: tale lo giudicano soprattutto i FAMILIARI DEI TANTI DEFUNTI che CHIEDONO, anche per via giudiziaria, DI CONOSCERE IL VERO PERCHÉ́ DELLA MORTE DEI LORO CARI.

Alla luce di quanto detto, assume notevole importanza il fatto di SAPERE SE L’UNICO TECNICO DELLA SANITÀ AVESSE O MENO I TITOLI PER COPRIRE QUEL POSTO DI RESPONSABILITÀ, tra l’altro ben retribuito a spese dei molisani.  Nella deprecata ipotesi che la Dottoressa Scafarto NON abbia mai avuto i titoli necessari per il suo ruolo istituzionale, potrebbero presentarsi MOLTE ALTRE RESPONSABILITÀ DI VARIO ORDINE PER COLORO CHE AVREBBERO DOVUTO VERIFICARE.

Per questi motivi il FORUM ritiene che le dimissioni della Funzionaria (di cui non viene messa in dubbio la sua Persona ma solo il suo ruolo) non possano far estinguere il PROCEDIMENTO GIURISDIZIONALE, dinanzi al TAR, NECESSARIO A FAR CONOSCERE LE RESPONSABILITÀ DELLE CATTIVE SCELTE CHE HANNO CAUSATO TANTI DANNI.

VOGLIAMO FAR EMERGERE LA VERITÀ̀: lo dobbiamo alle tante VITTIME ed ai loro FAMILIARI, ma anche a tutti i Molisani che hanno creduto nelle nostre battaglie per una Sanità pubblica efficiente e di qualità”.

È opportuno ricordare che l’allora commissario Angelo Giustini aveva autorizzato l’accesso agli atti relativo ai requisiti posseduti dalla dottoressa Scafarto, accesso negato però sia dalla  Regione sia dall’Asrem.

Futuro Molise sostiene l’iniziativa del Forum per conoscere la verità sulla gestione della pandemia, gestione a volte non trasparente che ha causato circa 500 decessi.

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