Il vice presidente del Consiglio Regionale Cristiano di Pietro ha presentato quest’oggi un ordine del giorno, indirizzato al presidente del Consiglio Vincenzo Niro, inteso ad impegnare la Giunta regionale alla sensibilizzazione del Governo e del Ministero dello sviluppo economico rispetto ai disservizi del digitale terrestre in Molise.

L’iniziativa, fa seguito ad un interrogazione parlamentare che, già nel settembre del 2012, l’onorevole Antonio Di Pietro aveva presentato all’allora Ministro dello Sviluppo Economico Passera, chiedendo quali fossero i provvedimenti urgenti che intendeva adottare per assicurare il corretto e stabile funzionamento del digitale terrestre in Molise. A tale interrogazione non seguì, purtroppo, alcuna risposta.

Avviato nel 2008 e conclusosi nel 2012, il passaggio alla tv digitale doveva  apportare maggiore efficienza nelle trasmissioni televisive – ha ricordato Cristiano Di Pietro – ma così non è stato. A dimostrarlo, l’articolo apparso sul quotidiano la Repubblica in data 28 agosto 2012 dal quale si evince che le telefonate al numero verde attivato dal Ministero dello Sviluppo Economico (800.022.000) che tra settembre 2011 e agosto 20l2 (periodo in cui sono stati effettuati due switch-off per 22 milioni di abitanti) sono arrivate a quota 270mila, di cui 95mila per informazioni generali, 52mila per assistenza sul decoder, 50mila per problemi di ricezione di rete e 72mila per altre segnalazioni.

Un vero disastro insomma. In Molise poi, i disservizi a seguito dell’avvento del digitale terrestre continuano ancora oggi. Per questo – ha concluso Di Pietro –  ho inteso interessare il Presidente della Giunta regionale e la Giunta stessa nel farsi portavoce nei confronti del Governo nazionale e del Ministero dello sviluppo economico affinché il problema possa essere finalmente risolto”.

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