Nella mattinata odierna, in esecuzione di un decreto di perquisizione disposto dalla Procura della Repubblica di Campobasso, personale della Polizia di Stato – con l’ausilio della Polizia Penitenziaria e di unità cinofile della Guardia di Finanza – ha effettuato un’accurata perquisizione di tutti gli ambienti ritenuti di interesse presso la Casa Circondariale di Campobasso.

L’attività si era resa necessaria a seguito del reiterato rinvenimento, presso la struttura stessa – ad opera della Polizia Penitenziaria – di materiale la cui detenzione è vietata dall’ordinamento penitenziario e, tra questo, di sostanze stupefacenti. Le operazioni di perquisizione avevano l’obiettivo di acquisire elementi di riscontro all’attività investigativa in corso oltre che verificare l’introduzione, all’interno della Casa Circondariale, di sostanze stupefacenti e/o di altro materiale non consentito.

Il controllo ha riguardato oltre 150 detenuti, intervenendosi contestualmente i tutti gli ambienti interessati; il personale operante si è avvalso anche dell’utilizzo di un elicottero sia per monitorare dall’alto eventuali situazioni di criticità dovute (per esigenze operative) alla contemporanea presenza, in aree comuni all’aperto, di un numero consistente di detenuti, sia per verificare eventuali lanci di oggetti dalle finestre della struttura.

Le operazioni hanno permesso di rinvenire materiale di interesse investigativo e la cui presenza, all’interno degli spazi riservati ai soggetti ristretti, non è consentito. L’intera operazione si inserisce nel contesto dell’attività di contrasto alla diffusione e allo spaccio di sostanze stupefacenti, cui questa Procura della Repubblica, pone massima attenzione.

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