di T.A.

La Cattedrale dell’Assunta di Venafro, uno storico luogo di culto, bellissimo, imponente e ricco di valenza socio/religiosa di tutto rilievo. Ne sono prova gli affreschi all’interno da qualche anno restaurati, l’ampia abside dell’altare principale con alle spalle la bellissima ed antica “pala” riproducente la Vergine Assunta in cielo, la monumentale navata centrale con le imponenti colonne a lato di epoca romana all’unisono con la storia cittadina, gli altari laterali impreziositi di arte e della fede popolare venafrana (ne è conferma il busto del Patrono San Nicandro opera decenni addietro dell’artigiano locale Pasqualino Alterio e che la famiglia ha voluto donare alla collettività perché venisse esposto in maniera perenne nella Cattedrale), la Porta Sancta sulla destra dell’ingresso principale, in fondo a sinistra la cappella laterale con l’altare che custodisce il Cristo Consacrato, quindi l’imponente sistema del campanile con le maestose campane e la magnifica facciata esterna in pietra chiara di tale luogo di culto, situato come a custodire la periferia ovest della città.
Ebbene siffatto luogo di culto, qui rappresentato in estrema sintesi, offre purtroppo all’esterno tutt’altre situazioni nient’affatto belle ! Il riferimento è per taluni decennali lecci i cui rami sono stati abbattuti dal vento o addirittura sono a del tutto morti sul piazzale della Cattedrale senza che vengano rimossi. Ne consegue che si deturpa un sacco l’immagine dell’intera zona, riscontro per nulla bello ! E non é tutto ! Poco distante, lungo la strada in discesa che porta alla Chiesa della Madonna del Carmine ed allo storico Liceo Ginnasio “Giordano” da mesi chiuso per restauri, ci sono altri alberi i cui rami vennero abbattuti dal forte vento e dalle intemperie dei mesi precedenti ma che lì sono rimasti, a terra ai piedi degli alberi cui appartenevano, senza venire rimossi ! Siffatte defaillance trattandosi di zona periferica urbana di Venafro ?
Nessuno condivide tale ipotetico comportamento, date le predette presenze di Cattedrale, Chiesa del Carmine e Ginnasio/Liceo “Giordano” e per il dovuto rispetto all’intero ambiente urbano venafrano da preservare dappertutto nella maniera dovuta, secondo i residenti. Ne consegue così l’invito a rimuovere, potare e ripulire il verde della periferia ovest di Venafro, restituendo bellezza e decenza all’intera zona abitata. Ne trarrà vantaggio l’intera città !

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